IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto il decreto-legge n. 361 del 31 agosto 1987 convertito con  la
legge  n. 441 del 29 ottobre 1987 concernente disposizioni in materia
di smaltimento rifiuti;
  Visto il decreto-legge n. 227 del 13 giugno 1989 convertito con  la
legge n. 283 del 4 agosto 1989 concernente provvedimenti per la lotta
all'eutrofizzazione del mare Adriatico;
  Vista   la   legge  n.  305  del  28  agosto  1989  concernente  la
programmazione triennale per la tutela ambientale;
  Visto l'art. 1, comma 1, del decreto-legge n.  398  del  5  ottobre
1993  convertito  con la legge n. 493 del 4 dicembre 1993 che demanda
al CIPE la revoca dei finanziamenti di interventi mai  avviati  o  la
cui prosecuzione risulti non conveniente;
  Visto  l'art.  13,  comma 2, del medesimo decreto-legge n. 398/1993
convertito con la legge n. 493/1993 che prevede  che  le  somme  gia'
destinate  ad  interventi  ambientali  revocate ai sensi dell'art. 1,
comma 1, del predetto decreto vengano riassegnate  con  il  Programma
triennale per la tutela ambientale;
  Vista  la  propria  delibera  del 3 agosto 1990 che ha approvato il
Programma triennale 1989-1991 per la tutela ambientale;
  Vista la propria  delibera  del  21  dicembre  1993,  e  successive
modificazioni,  approvativa  del Programma triennale 1994-1996 per la
tutela ambientale che al punto 5.4.2 prevede che le regioni indichino
nel documento di programma i  finanziamenti  dei  quali  chiedono  la
revoca  ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge n. 398/1993 convertito
con la legge n. 493/1993;
  Vista la nota n. 21188/94 Gab. del 25 novembre 1995 con la quale il
Ministro dell'ambiente ha approvato il documento di  programma  della
regione EmiliaRomagna;
  Vista  la  nota  n.  8208/ARS  del  23  maggio 1995 con la quale il
Ministro  dell'ambiente  ha  proposto   al   CIPE   la   revoca   dei
finanziamenti   di   alcuni  interventi,  cosi'  come  richiesto  nel
documento di programma della regione Emilia-Romagna;
  Viste in particolare le motivazioni  che  giustificano  le  singole
proposte di revoca;
  Ritenuto    pertanto   opportuno   procedere   alle   revoche   dei
finanziamenti, come proposto dal Ministero dell'ambiente;
                              Delibera:
  Sono approvate le revoche dei finanziamenti degli interventi di cui
all'allegato 1, che costituiscono  parte  integrante  della  presente
delibera, per le somme a fianco di ciascuno di essi indicate.
  Le  somme derivanti dalle revoche disposte con la presente delibera
non ancora trasferite alla regione sono destinate al finanziamento di
opere relative ad interventi per la tutela ambientale di cui all'art.
13, comma 2, del decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 398, convertito con
la legge 4 dicembre 1993, n. 493.
  Le somme gia' trasferite alla regione restano acquisite alla stessa
che le utilizzera' in conformita' a quanto previsto dal citato  punto
5.4.2 del Programma triennale 1994-1996 per la tutela ambientale.
   Roma, 20 novembre 1995
                                       Il Presidente delegato: MASERA
Registrata alla Corte dei conti il 26 gennaio 1996
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 22