IL MINISTRO
                  PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI
  Vista la legge 29 giugno 1939, n. 1497;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 15 gennaio 1972,
n. 8;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n.
616;
  Vista la legge 8 agosto 1985, n. 431;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  15  giugno  1994,
che  ha  affidato  al  Ministero per i beni culturali e ambientali la
redazione e l'approvazione dei piani di  cui  all'art.  1-bis,  della
citata legge 8 agosto 1985, n. 431, per la Campania, considerando che
il  termine stabilito dalla stessa legge per l'approvazione dei piani
e' stato abbondantemente superato senza che  le  autorita'  regionali
abbiano provveduto a redigere e approvare i suddetti piani;
  Visto  che  la  sentenza  della Corte costituzionale del 6 febbraio
1995, n. 36, ha dichiarato che spetta allo Stato  disporre,  mediante
il decreto del Presidente della
Repubblica  del  15 giugno 1995, la sostituzione dell'amministrazione
regionale della Campania con il Ministero  per  i  beni  culturali  e
ambientali  ai  fini  del  compimento  degli  atti  necessari  per la
redazione e l'approvazione del piano  territoriale  paesistico  della
regione Campania;
  Visto  il  decreto-legge  del  25  novembre  1995,  n.  498,  e  in
particolare l'art. 7, comma  15,  che  stabilisce  la  procedura  per
l'applicazione  del secondo comma del citato art. 1-bis della legge 8
agosto 1985, n. 431;
  Visto il decreto-legge 14 dicembre 1974, n.  657,  convertito,  con
modificazioni, nella legge 29 gennaio 1975, n. 5;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre 1975,
n. 805;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre  1994,
n. 760;
  Ritenuta   l'opportunita'   e  l'urgenza  di  esercitare  i  poteri
sostitutori, stante la mancata approvazione, da parte  della  regione
Campania  dei  piani  paesistici o dei piani urbanistico-territoriali
nei termini di legge;
  Ritenuto  indispensabile  e  urgente  procedere  alla  redazione  e
approvazione  del  piano  territoriale paesistico per assicurare piu'
efficace tutela su territori di notevole valore paesaggistico;
  Ritenuto inoltre che la  mancata  approvazione  dei  piani  di  cui
all'art.  1-bis della citata legge 8 agosto 1985, n. 431, comporta il
persistere di un regime di immodificabilita' dell'attuale  stato  dei
luoghi  con  conseguenti  danni sia per l'economia che per l'ordinato
sviluppo urbanistico;
  Sentito il Consiglio nazionale dei beni culturali e ambientali  che
si e' espresso nella seduta del 19 settembre 1995;
                              Decreta:
  E'  approvato il piano territoriale paesistico dell'area dell'isola
d'Ischia in provincia di Napoli.
  Il piano e' composto di numero quattro tavole  ortofotografiche  in
scala  1:10.000  con  la  zonizzazione,  di  una  relazione  e  di un
fascicolo di norme di attuazione.
  Le  ortofotocarte  e  le  norme  di  attuazione  relative  al piano
territoriale  paesistico,  che  costituiscono  parte  integrante  del
presente  decreto,  sono  depositate  presso l'Ufficio centrale per i
beni ambientali e paesaggistici del Ministero per i beni culturali  e
ambientali - Roma; altra copia e' depositata presso la soprintendenza
per i beni ambientali e architettonici di Napoli e provincia.
  Il  presente  decreto  sara' inviato alla registrazione della Corte
dei  conti  e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica italiana.
   Roma, 14 dicembre 1995
                                                Il Ministro: PAOLUCCI
Registrato alla Corte dei conti il 24 gennaio 1996
Registro n. 1 Beni culturali, foglio n. 25
   (Omissis).