LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO Visto l'art. 12, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400, che prevede sia questa Conferenza il luogo non solo dell'informazione e della consultazione delle regioni da parte della Amministrazione dello Stato, ma anche quello del raccordo tra l'attivita' di quest'ultimo e quella delle regioni; Visto l'art. 15, della legge 9 agosto 1990, n. 241, che consente alle amministrazioni la possibilita' di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attivita' di comune interesse; Visto lo schema di atto di indirizzo e coordinamento in materia di divieto di fumo negli ambienti confinati delle amministrazioni pubbliche non statali, trasmesso dal Ministero della sanita' in data 23 ottobre 1995, con nota prot. n. 1100/IV/D/14/2863; Visti i pareri espressi dalle province autonome di Bolzano e di Trento, ai sensi dell'art. 3, comma 3, del decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 266, con note rispettivamente del 7 novembre 1995, prot. n. ZD/777 e del 5 dicembre prot. n. 16/1/SAIL/LRA/SC/ta ed in particolare quanto osservato da quest'ultima in merito alla generica previsione normativa posta a fondamento dell'atto in questione per l'esercizio della funzione di indirizzo e coordinamento; Considerato che nella riunione tecnica Stato-regioni dell'8 novembre 1995, le regioni hanno formulato osservazioni all'art. 4, comma 1, lettera b), dello schema di provvedimento anzidetto e che le stesse in data 13 dicembre 1995 sono state formalmente trasmesse alla segreteria di questa Conferenza ed in data 14 dicembre 1995 inviate al Ministero della sanita'; Vista la nota del Ministero della sanita' prot. n. 100/540.00/9295 del 19 dicembre 1995 con la quale si richiede alla segreteria di questa Conferenza di sottoporre a quest'ultima i contenuti dell'anzidetto schema di atto di indirizzo e coordinamento perche' possa essere raggiunta su di esso una intesa tra l'amministrazione dello Stato e le regioni; Vista la nota del Ministero della sanita' del 20 dicembre 1995, prot. n. 100/540.00/9295, con la quale viene trasmesso lo schema di atto di intesa, in sostituzione del precedente atto di indirizzo e coordinamento, che e' stato inviato alle regioni in data 21 dicembre 1995; Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di divieto di fumo in determinati locali della pubblica amministrazione o dei gestori di servizi pubblici, approvata dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 14 dicembre 1995; Considerato che e' opportuno che, similmente a quanto gia' fatto dallo Stato, anche le regioni adottino indirizzi per il divieto del fumo negli ambienti confinati delle amministrazioni pubbliche non statali; Prende atto dell'intesa sottoscritta tra il Ministro della sanita' e il Presidente della Conferenza dei presidenti delle regioni e province autonome, in materia di divieto di fumo negli ambienti confinati delle amministrazioni pubbliche non statali, nel testo che si allega al presente atto e che ne costituisce parte integrante. Roma, 21 dicembre 1995 Il Presidente: FRATTINI Il segretario: CARPANI Registrata alla Corte dei conti il 16 febbraio 1996 Registro n. 1 Sanita', foglio n. 11.