IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista   la   legge   28   agosto   1989,  n.  305,  concernente  la
programmazione triennale per la tutela ambientale;
  Visto l'art. 1, comma 1, del decreto-legge n.  398  del  5  ottobre
1993  convertito  con la legge n. 493 del 4 dicembre 1993 che demanda
al C.I.P.E. la revoca dei finanziamenti di interventi mai  avviati  o
la cui prosecuzione risulti non conveniente;
  Visto  l'art.  13,  comma 2, del medesimo decreto-legge n. 398/1993
convertito con la legge n. 493/1993 che prevede  che  le  somme  gia'
destinate  ad  interventi  ambientali  revocate ai sensi dell'art. 1,
comma 1, del predetto decreto vengano riassegnate  con  il  Programma
triennale per la tutela ambientale;
  Vista  la  propria  delibera  del 3 agosto 1990 che ha approvato il
Programma triennale 1989-91 per la tutela ambientale;
  Vista la propria  delibera  del  21  dicembre  1993,  e  successive
modificazioni,  approvativa  del  Programma  triennale 1994-96 per la
tutela ambientale che al punto 5.4.2 prevede che le regioni indichino
nel documento di programma i  finanziamenti  dei  quali  chiedono  la
revoca  ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge n. 398/1993 convertito
con la legge n. 493/1993;
   Vista la nota n. 1248/VIA del 12 febbraio 1996  con  la  quale  il
Ministro  dell'ambiente  ha approvato il documento di programma della
regione Basilicata;
  Viste le note n. 327/VIA del 16 gennaio 1996 e n. 1425/VIA  del  16
febbraio  1996  con le quali il Ministro dell'ambiente ha proposto al
C.I.P.E. la revoca dei finanziamenti di  un  solo  intervento,  cosi'
come richiesto nel documento di programma della regione Basilicata;
  Viste in particolare le motivazioni che giustificano la proposta di
revoca;
  Ritenuto    pertanto    opportuno   procedere   alla   revoca   dei
finanziamenti, come proposto dal Ministro dell'ambiente;
                              Delibera:
  E'  approvata   la   revoca   dei   finanziamenti   dell'intervento
sottoelencato per le somme a fianco di esso indicate.
  Le  somme  resesi  cosi'  disponibili  e non ancora trasferite alla
regione sono versate all'entrata del bilancio dello Stato per  essere
riassegnate  sul  pertinente capitolo del Ministero dell'ambiente, ai
sensi  e  per  gli  effetti  di  cui  all'art.  13,  comma   2,   del
decreto-legge  5  ottobre  1993,  n.  398  convertito  con la legge 4
dicembre 1993, n. 493, in conformita' a  quanto  previsto  dal  punto
5.4.2  del  programma  triennale  1994-1996  per la tutela ambientale
approvato con delibera di questo comitato del 21 dicembre 1993.
  Le somme gia' trasferite alla regione restano acquisite alla stessa
che le utilizzera' in conformita' a quanto previsto dal citato  punto
5.4.2 del Programma triennale 1994-1996 per la tutela ambientale.
   Roma, 13 marzo 1996
                                      Il Presidente delegato: ARCELLI
Registrata alla Corte dei conti il 30 aprile 1996
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 96