IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE E DEL FARMACO Visto il decreto legislativo 29 maggio 1991, n. 178, di recepimento delle direttive della Comunita' economica europea in materia di specialita' medicinali; Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 539, recante attuazione della direttiva n. 92/26/CEE sulla classificazione dei medicinali per uso umano, ai fini della loro fornitura; Visto il decreto legislativo 30 giugno 1993, n. 266 ("Riordinamento del Ministero della sanita', a norma dell'art. 1, comma 1, lettera h), della legge 23 ottobre 1992, n. 421") con particolare riferimento al disposto dell'art. 7, comma 1, lettera c), relativo alle competenze della Commissione unica del farmaco in materia di classificazione dei medicinali secondo il citato decreto legislativo n. 539/1992; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visto il decreto dirigenziale 3 febbraio 1996, con il quale e' stata affidata alla dirigente medico dott.ssa Caterina Gualano la delega per gli affari relativi alla valutazione ed immissione in commercio di specialita' medicinali; Visti i pareri espressi dalla Commissione unica del farmaco nella seduta del 26 giugno 1995 sulle domande di esclusione di alcuni medicinali dall'obbligo di vendita dietro prescrizione medica; Viste le attestazioni relative al pagamento della tariffa prevista dalle norme in vigore; Decreta: Art. 1. Le specialita' medicinali di cui all'elenco allegato, costituisce parte integrante del presente decreto, sono classificate come "medicinali non soggetti a prescrizione medica" ai sensi dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 539.