Con decreto ministeriale 7 maggio 1996 l'Istituto nazionale per lo
studio  e  la  cura  del  tumori,  in  Milano, e' stato autorizzato a
conseguire il legato, consistente nella quota  del  10%,  pari  a  L.
22.000.000,  dei  beni  liquidi contenuti nella cassetta di sicurezza
c/o la Banca del  Monte  di  Lombardia,  agenzia  n.  325  di  Pavia,
quantificati  in L. 220.000.000, disposto dal signor Inzoli Mario con
testamento olografo pubblicato  per  atto  dott.  Giuseppe  Gallotti,
notaio in Pavia, numero di repertorio 36030.
   Con decreto ministeriale 7 maggio 1996 l'Istituto nazionale per lo
studio  e  la  cura  del  tumori,  di  Milano, e' stato autorizzato a
conseguire il legato,  consistente  nella  somma  di  L.  10.000.000,
disposto  dal signor Bensi Valerio con testamento olografo pubblicato
per atto dott. Rodolfo Parigi, notaio in Milano, numero di repertorio
223318.
   Con decreto ministeriale 7 maggio 1996, l'Istituto  nazionale  per
lo  studio  e  la  cura del tumori, in Milano, e' stato autorizzato a
conseguire il legato, consistente nella quota  del  50%,  pari  a  L.
57.145.763,   dei   B.O.T.   depositati   presso  la  Banca  Popolare
dell'Etruria e del Lazio - Filiale  di  Arezzo,  quantificati  in  L.
114.291.526,  disposta  dalla  sig.ra  Olga  Stolzuoli con testamento
pubblicato per atto dott. Maurizio Licenziati, notaio  in  Monte  San
Savino (Arezzo), numero di repertorio 35815.
   Con  decreto  ministeriale 7 maggio 1996, l'Istituto nazionale per
lo studio e la cura del tumori di Milano,  e'  stato  autorizzato  ad
accettare   l'eredita',   consistente   nel  50%  della  somma,  piu'
interessi, depositata nel c/c presso il Credito Italiano  ag.  25  di
Milano,  nonche' in parte di mobilio, per un valore complessivo di L.
33.649.600, disposta dalla  sig.ra  Giuseppa  Sesana  con  testamento
pubblicato  per atto dott. Giuseppe Fossati, notaio in Milano, numero
di repertorio 81209.
   Con decreto ministeriale 7 maggio 1996, l'Istituto  nazionale  per
lo  studio  e  la  cura  del tumori di Milano, e' stato autorizzato a
conseguire  il  legato  disposto  dalla  sig.ra   Bertaccini   Maria,
consistente  nella  quota  del  50%,  pari a L. 2.088.685, dei B.O.T.
depositati presso la  Banca  Popolare  dell'Etruria  e  del  Lazio  -
Filiale  di  Arezzo,  quantificati  in  L.  4.177.370, con testamento
olografo pubblicato per atto dott. Giorgio Papi,  notaio  in  Forli',
numero di repertorio 16507.
   Con  decreto  ministeriale 7 maggio 1996, l'Istituto nazionale per
lo studio e la cura del tumori di  Milano,  e'  stato  autorizzato  a
conseguire  il  legato,  consistente  nella  somma di L. 113.564.466,
disposto dal sig. Marchi  Arnaldo  Pellegre  Achille  con  testamento
pubblicato  per  atto  dott.  Massimo  Napolitano,  notaio in Milano,
numero di repertorio 19130.