Dal 1 luglio 1996 sono pagabili presso le banche sottoindicate, le
seguenti  cedole d'interesse relative al semestre gennaio 1996-giugno
1996:
    cedola n. 14 del prestito obbligazionario  1989/1999  indicizzato
nella misura del 5,119% netto;
    cedola  n.  11  del  prestito  obbligazionario  1990/2000 a tasso
variabile con premio di rimborso nella misura del 4,944% netto;
    cedola n. 12 del prestito  obbligazionario  1990/1998  opzione  a
tasso  variabile nella misura del 4,944% netto, Banca nazionale delle
comunicazioni/Istituto bancario San Paolo di Torino  S.p.a.  -  Banca
nazionale  del  lavoro  S.p.a.  -  Banco  di Napoli S.p.a. - Banco di
Sicilia S.p.a. - Banco di Sardegna S.p.a. - Monte dei Paschi di Siena
- Credito italiano S.p.a. - Banca di Roma S.p.a.   (gruppo  Cassa  di
risparmio  di  Roma)  -  Banca commerciale italiana S.p.a. - Cassa di
risparmio di Calabria e Lucania S.p.a. -  Banca  popolare  di  Novara
S.r.l. - Istituto di credito delle casse di risparmio italiane S.p.a.
-  Banca nazionale dell'agricoltura S.p.a. - Cassa di risparmio delle
provincie lombarde S.p.a. - Credito romagnolo S.p.a. - Banca Fideuram
S.p.a. - Banca popolare di Sondrio S.r.l. - Credito artigiano S.p.a.
Prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato.
   Si comunica inoltre che:
     a) per le obbligazioni di istituti di credito mobiliare  di  cui
all'art.  4, punto A, del regolamento del prestito, il tasso annuo di
rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei  rendimenti  medi
effettivi lordi di aprile e maggio 1996 e' risultato pari al 9,820%;
     b)  per  i  BOT  semestrali,  di  cui  all'art.  4, punto B, del
regolamento del prestito, il tasso annuo  di  rendimento,  pari  alla
media  aritmetica  semplice  dei  rendimenti  lordi corrispondenti ai
prezzi di assegnazione delle aste  tenutesi  nei  mesi  di  aprile  e
maggio 1996, e' risultato pari a 8,928%;
     c)   la  media  aritmetica  risulta,  pertanto,  pari  a  9,374%
equivalente al tasso semestrale del 4,58%.
   In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del  prestito,
per  effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  per  eccesso  e della
maggiorazione  dello  0,40%,  le  obbligazioni  frutteranno  per   il
semestre  luglio-dicembre  1996,  scadenza  1 gennaio 1997, cedola n.
15, un interesse lordo del 5% pari ad un  rendimento  del  4,375%  al
netto della ritenuta fiscale del 12,50%.
Prestito obbligazionario 1990/2000 a tasso variabile con premio di
   rimborso.
   Si comunica inoltre che:
     a)  per  il campione di titoli pubblici di cui all'art. 4, punto
A, del regolamento del prestito, il tasso annuo di  rendimento,  pari
alla  media  aritmetica semplice dei rendimenti effettivi annui lordi
di aprile e maggio 1996 e' risultato pari a 9,468%;
     b) per i BOT  semestrali,  di  cui  all'art.  4,  punto  B,  del
regolamento  del  prestito,  il  tasso annuo di rendimento, pari alla
media aritmetica semplice  dei  rendimenti  lordi  corrispondenti  ai
prezzi  di  assegnazione  delle  aste  tenutesi  nei mesi di aprile e
maggio 1996, e' risultato pari a 8,928%;
     c)  la  media  aritmetica  risulta,  pertanto,  pari  a   9,198%
equivalente al tasso semestrale del 4,5%.
   In  conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito,
per effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  piu'  vicino  e  della
maggiorazione   dello  0,25%,  le  obbligazioni  frutteranno  per  il
semestre luglio-dicembre 1996, scadenza 1  gennaio  1997,  cedola  n.
12,  un interesse lordo del 4,75% pari ad un rendimento del 4,156% al
netto della ritenuta fiscale del 12,50%.
Prestito obbligazionario 1990/1998 per la quota parte opzionata a
   tasso variabile.
   Si comunica inoltre che:
     a) per il campione di titoli pubblici di cui all'art.  6,  punto
A,  del  regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari
alla media aritmetica semplice dei rendimenti  medi  effettivi  annui
lordi di aprile e maggio 1996 e' risultato pari a 9,468%;
     b)  per  la  lira  interbancaria di cui all'art. 6, punto B, del
regolamento del prestito, il rendimento considerato sara'  pari  alla
media  aritmetica  semplice  dei  rendimenti annui lordi rilevati nei
mesi di aprile e maggio 1996, e' risultato pari a 9,3161%;
     c)  la  media  aritmetica  risulta,  pertanto,  pari  a  9,3918%
equivalente al tasso semestrale del 4,591%.
   In  conseguenza, a norma dell'art. 6 del regolamento del prestito,
per effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  per  eccesso  e  della
maggiorazione   dello  0,25%,  le  obbligazioni  frutteranno  per  il
semestre luglio-dicembre 1996, scadenza 1  gennaio  1997,  cedola  n.
13,  un interesse lordo del 4,85% pari ad un rendimento del 4,244% al
netto della ritenuta fiscale del 12,50%.
   N.B.: I rendimenti dei BOT sono calcolati ai sensi dell'art. 2 del
decreto-legge 19 settembre 1986,  n.  556,  convertito  in  legge  17
novembre 1986, n. 759.