IL MINISTRO DELL'INTERNO
        DELEGATO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
24  maggio  1996  che  delega  le  funzioni  del  coordinamento della
protezione civile di cui alla legge 24  febbraio  1992,  n.  225,  al
Ministro dell'interno;
  Visto  il  proprio  decreto  in  data  5  giugno 1996, con il quale
vengono delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi  le
funzioni  di  cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, con esclusione
del potere di ordinanza di cui all'art. 5 della medesima legge;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
19 giugno 1996, concernente la dichiarazione dello stato di emergenza
nei  territori  delle province di Lucca e Massa Carrara colpiti dalle
avversita' atmosferiche e dagli  eventi  alluvionali  del  19  giugno
1996;
  Considerato  che  gli eventi alluvionali abbattutisi sul territorio
delle province di Lucca e Massa  Carrara  il  19  giugno  1996  hanno
assunto  i  connotati  di  una  catastrofe  naturale  di  grandissima
entita';
  Ravvisata la necessita' di disporre  l'attuazione  immediata  degli
interventi  urgenti  ed  indifferibili finalizzati al soddisfacimento
delle esigenze della popolazione, alla tutela della salute ed  igiene
pubblica,  al recupero delle condizioni di agibilita' e funzionalita'
delle infrastrutture pubbliche e private  nonche'  alla  salvaguardia
della incolumita' pubblica e privata;
  Considerato  che la regione Toscana a fronte di tale evento e' gia'
intervenuta con un finanziamento straordinario di lire 21 miliardi;
  Sentita le regione Toscana;
  Acquisito il parere del Ministero del tesoro;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1. Il presidente della  regione  Toscana  e'  nominato  Commissario
delegato  agli  interventi  di  emergenza  urgenti  ed  indifferibili
finalizzati al soccorso delle popolazioni residenti  nei  comuni  di:
Camaiore,   Careggine,   Castelnuovo  Garfagnana,  Forte  dei  Marmi,
Gallicano,  Pietrasanta,   Seravezza,   Stazzema,   Vergemoli   della
provincia  di  Lucca e nei comuni di: Aulla, Massa e Montignoso della
provincia di Massa Carrara - danneggiati dagli eventi alluvionali che
si sono verificati a decorrere dal 19 giugno 1996 -,  alle  attivita'
di  assistenza,  comprese  quelle di accoglienza e refezione, nonche'
agli  interventi  necessari  alla  salvaguardia   della   incolumita'
pubblica  e privata finalizzati al ripristino dello stato dei luoghi,
ove possibile, eliminando  situazioni  di  pericolo  preesistenti,  e
delle  condizioni  socio  economiche  ed  ambientali  essenziali  per
l'avvio delle normali condizioni di vita delle popolazioni.
  2.  Restano  escluse  dalle  competenze  del   commissario   quelle
assegnate  ai  prefetti  di  Lucca  e  Massa  Carrara  ai  sensi  del
successivo art. 11.
  3.   Per   l'espletamento   dell'attivita'   tecnico-amministrativa
connessa all'attuazione degli interventi il commissario  delegato  si
avvale degli uffici competenti.
  4.  Il  commissario  delegato per l'espletamento dell'incarico puo'
nominare un sub-commissario.