IL DIRIGENTE GENERALE
                          PER L'ATTUAZIONE
                   DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto l'art. 20, comma 1, della legge 11 marzo  1988,  n.  67,  che
autorizza  le  regioni  e le province autonome di Trento e Bolzano al
finanziamento di interventi in materia di  ristrutturazione  edilizia
sanitaria  e  di  ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario
pubblico, mediante operazioni di mutuo da effettuare nel  limite  del
95%  della spesa ammissibile risultante dal progetto, con la BEI, con
la Cassa depositi e prestiti e con gli istituti e aziende di  credito
all'uopo abilitati;
  Visto  l'art. 4, comma 7, della legge finanziaria 23 dicembre 1992,
n. 500, il  quale  stabilisce  che  gli  oneri  derivanti  dai  mutui
contratti  per  l'edilizia  sanitaria, ai sensi del predetto art. 20,
sono a carico del Fondo sanitario  nazionale  di  conto  capitale,  a
decorrere dal 1994;
  Visto  il decreto del Ministro del tesoro, di concerto col Ministro
della sanita', 16  luglio  1993,  con  il  quale  sono  stabilite  le
procedure  per  la  contrazione  dei  mutui e i rimborsi dei relativi
oneri di ammortamento e preammortamento;
  Visto, in particolare,  il  comma  2  dell'art.  8  del  menzionato
decreto  del  Ministro  del  tesoro,  di  concerto col Ministro della
sanita', 16 luglio 1993, che dispone che la Cassa  depositi  prestiti
comunichera'   al  Ministero  del  bilancio  e  della  programmazione
economica l'ammontare complessivo delle rate semestrali,  con  valuta
30 giugno e 31 dicembre, da accreditare agli istituti mutuanti;
  Visto il proprio decreto 24 maggio 1994, n. 012, con il quale si e'
dato  corso  all'impegno  delle  prime  rate  semestrali  delle venti
previste, scadenza  30  giugno/31  dicembre,  a  favore  della  Cassa
depositi  e prestiti per mutui concessi, ai sensi dell'art. 20, legge
n. 67/1988, alle regioni Marche e Abruzzo nonche' al Policlinico  "A.
Gemelli" di Roma;
  Vista la nota della Cassa depositi e prestiti n. 00847 del 1 aprile
1996  con  la  quale si chiede, fra l'altro, l'accredito delle somme,
quali quinte rate  semestrali  (valuta  30  giugno  1996)  dei  mutui
concessi  alle regioni Marche, Abruzzo e al Policlinico "Gemelli" per
un importo complessivo di L. 1.793.530.342;
  Vista  la  legge  di  bilancio  28  dicembre  1995,  n.  551,   per
l'esercizio 1996;
  Ritenuto di dover impegnare, a valere sulle disponibilita' del cap.
7084 dello stato di previsione della spesa del Ministero del bilancio
e della programmazione economica, per il 1996 la somma complessiva di
L. 1.793.530.342 a favore della Cassa depositi e prestiti;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La  somma  di  L. 1.793.530.342 e' impegnata, per il 1996, a favore
della Cassa depositi e prestiti per le finalita' esposte in  premessa
secondo lo schema di seguito indicato:
   Regioni                               Importi in lire
      --                                        --
Regione Marche                 ...........    348.165.672
Regione Abruzzo                ...........    205.797.496
Policlinico "Gemelli" Roma     ...........  1.239.567.174