IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto  il  decreto ministeriale 28 dicembre 1995, con il quale sono
state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro
a partire dall'esercizio finanziario 1996;
  Visti i propri decreti del 6 giugno 1996 che hanno disposto per  il
14   giugno   1996  l'emissione  dei  buoni  ordinari  del  Tesoro  a
novantaquattro,  centottantacinque,  e  trecentosessantasette  giorni
senza l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Visto  l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
  Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253;
  Ritenuto che in applicazione dell'art.  2  del  menzionato  decreto
ministeriale  28 dicembre 1995 occorre indicare con apposito decreto,
per  ogni  scadenza,   i   prezzi   risultanti   dall'asta   relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 14 giugno 1996;
  Considerato  che  nel verbale di aggiudicazione dell'asta dei buoni
ordinari del Tesoro per l'emissione del 14 giugno 1996 sono indicati,
tra l'altro, gli importi degli interessi pagati per le  tre  tranches
dei titoli emessi;
                              Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 14 giugno 1996 il
prezzo  medio  ponderato  e' risultato pari a L. 97,86 per i B.O.T. a
novantaquattro giorni, a L. 95,93 per i  B.O.T.  a  centottantacinque
giorni e a L. 92,10 per i B.O.T. a trecentosessantasette giorni.
  La  spesa  per interessi, gravante sul capitolo 4677 dello stato di
previsione  della  spesa  del  Ministero  del   tesoro   per   l'anno
finanziario   1996,  ammonta  a  L.  96.511.067.500  per  i  buoni  a
novantaquattro  giorni  con  scadenza  16  settembre   1996,   a   L.
203.703.176.000  per i titoli a centottantacinque giorni con scadenza
16 dicembre 1996; quella gravante sul corrispondente  capitolo  dello
stato  di  previsione  del Ministro del tesoro per il 1997 ammonta L.
355.085.592.500 per i  titoli  a  trecentossessantasette  giorni  con
scadenza 16 giugno 1997.
  A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.
  Il  prezzo  minimo  accoglibile  e' risultato pari a L. 97,50 per i
B.O.T.  a  novantaquattro  giorni,  a  L.  95,24  per  i   B.O.T.   a
centottantacinque   giorni   e   a   L.   90,90   per   i   B.O.T.  a
trecentossessantasette giorni.
 Il presente decreto verra'  inviato  per  il  controllo  all'Ufficio
centrale  di  ragioneria  per  i  servizi del debito pubblico e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 20 giugno 1996
                                        Il direttore generale: DRAGHI