All'Azienda   di   Stato   per  gli
                                  interventi nel mercato  agricolo  -
                                  A.I.M.A.
                                  Agli  assessorati agricoltura delle
                                  regioni  a  statuto   ordinario   e
                                  speciale  e  alle province autonome
                                  di Trento e Bolzano
                                  Alla   Direzione   generale   delle
                                  risorse    forestali,   montane   e
                                  idriche
                                  Alla   Direzione   generale   delle
                                  politiche         agricole        e
                                  agroindustriali nazionali
                                  Agli  enti  regionali  di  sviluppo
                                  agricolo delle regioni
                                  Ai commissari di Governo
                                  Agli     ispettorati    provinciali
                                  dell'agricoltura delle regioni
                                  Agli    ispettorati     provinciali
                                  dell'alimentazione delle regioni
                                  Al  Ministero  della sanita' - D.G.
                                  igiene, alimenti e nutrizione
                                  Al  Ministero   delle   finanze   -
                                  Dipartimento   dogane   e   imposte
                                  dirette   -   Direzione    centrale
                                  servizi doganali - Div. IX SD.
                                  Al  Ministero  dell'ambiente - D.G.
                                  A.R.S.
                                  Alle prefetture
                                  Alla Confederazione  nazionale  dei
                                  coltivatori diretti
                                  Alla     Confederazione    generale
                                  dell'agricoltura italiana
                                  Alla    Confederazione     italiana
                                  coltivatori
                                  Alla    Confederazione   produttori
                                  agricoli
                                  A  tutte  le  altre  organizzazioni
                                  professionali agricole
                                  All'AISO
                                  All'Assitol
   1.  Importi  di  riferimento  regionali  previsionali  per  i semi
oleosi.
  La  Commissione  CE  ha  fissato,  con  regolamento  in  corso   di
pubblicazione  nella  Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee, gli
importi di riferimento regionali  previsionali,  nonche'  il  livello
degli  anticipi  della  compensazione  al  reddito  per i semi oleosi
applicabili per la campagna di commercializzazione 1996/97.
  I  predetti  importi,  riportati  nell'allegato  I  della  presente
circolare,   corrispondono   integralmente   al   nuovo   piano    di
regionalizzazione  proposto  da  questo Ministero alla Commissione CE
che  prevede  l'ulteriore  riequilibrio  delle  rese  in  22  regioni
omogenee di "pianura" del Nord individuate sulla base di una serie di
criteri obiettivi.
  I  servizi  della  Commissione, previa verifica effettuata ai sensi
dell'art. 3, paragrafo  4  del  regolamento  CEE  n.  1765/92,  hanno
ritenuto  il  suddetto  piano  perfettamente  conforme alla specifica
normativa comunitaria, adottando le rese proposte  ed  i  conseguenti
importi.
  L'AIMA  avra'  cura di provvedere al pagamento degli anticipi della
compensazione di cui trattasi, in misura pari  al  50%  dei  predetti
importi,  ai produttori di semi oleosi aventi diritto per la campagna
di commercializzazione 1996-97, nel piu'  breve  tempo  possibile,  e
comunque non oltre il 30 settembre 1996.
  2. Integrazioni e modifiche degli allegati I (Tabella 4) e XV della
circolare n. D/1289/95.
  La  Commissione,  con regolamento (CE) n. 1326/96 del 9 luglio 1996
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee n.  L/171
del 10 luglio 1996, ha introdotto nuove varieta' di colza ammissibili
alla  specifica  compensazione, in aggiunta a quelle gia' contemplate
dal regolamento della Commissione CE n. 658/96.
  Pertanto, nell'allegato II della presente  circolare  e'  riportato
l'elenco  aggiornato  delle varieta' in causa, che sostituisce quello
precedentemente  previsto  dalla  tabella  4  dell'allegato  I  della
circolare n. D/1289/95.
  Inoltre,   il   piano   di   regionalizzazione   dei   "seminativi"
relativamente  alla  regione  agraria  di  "Vibo   Valentia   collina
interna",  e'  stato  riformulato, prevedendo per tale territorio due
distinte zone omogenee.
  Pertanto, nell'allegato III della presente circolare  e'  riportata
la  suddivisione  della  predetta  regione agraria nelle seguenti due
regioni omogenee: "Vibo Valentia collina interna"  e  "Vibo  Valentia
collina litoranea".
  Si  pregano  gli  assessorati,  gli  uffici  e le organizzazioni in
indirizzo di voler, con  ogni  mezzo  disponibile,  dare  la  massima
diffusione alle disposizioni contenute nella presente circolare.
  La  pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica tiene luogo anche della distribuzione agli organi in
indirizzo e della diffusione ai soggetti interessati.
                        Il direttore generale
            delle politiche comunitarie ed internazionali
                              DI SALVO
Registrata alla Corte dei conti il 22 luglio 1996
Registro n. 2 Risorse agricole, foglio n. 118