IL MINISTRO DELL'INTERNO DELEGATO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto l'art. 5, commi 3 e 4, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 24 maggio 1996 che delega le funzioni del coordinamento della protezione civile di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, al Ministro dell'interno; Visto il proprio decreto in data 5 giugno 1996, con il quale vengono delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, con esclusione del potere di ordinanza di cui all'art. 5 della medesima legge; Vista l'ordinanza n. 2318/FPC in data 23 aprile 1993, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 24 aprile 1993, con la quale il prefetto di Grosseto e' stato nominato commissario delegato per l'attuazione degli interventi urgenti volti ad eliminare la situazione di pericolo ed i maggiori danni derivanti dall'inquinamento in atto nella laguna di Orbetello; Vista l'ordinanza n. 2319/FPC in data 22 maggio 1993, con la quale il prefetto di Grosseto e' stato delegato ad attuare anche gli interventi relativi alla raccolta delle alghe alla foce dei canali di collegamento con il mare e nei siti periferici della laguna di Orbetello, nonche' le conseguenti operazioni di smaltimento; Vista l'ordinanza n. 2323/FPC del 25 giugno 1993, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 152 del 1 luglio 1993, con la quale il prefetto Claudio Giannotti e' stato nominato commissario delegato all'attuazione degli interventi di cui alle sopra menzionate ordinanze in sostituzione del prefetto di Grosseto, collocato a riposo per raggiunti limiti di eta'; Vista l'ordinanza n. 2333/FPC in data 4 ottobre 1993, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 239 dell'11 ottobre 1993, con la quale, tra l'altro, il termine fissato dall'ordinanza n. 2318/FPC del 23 aprile 1993 e' stato prorogato al 31 marzo 1994; Vista l'ordinanza n. 2380/FPC in data 31 marzo 1994, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 81 dell'8 aprile 1994, con la quale, tra l'altro, detto termine e' stato ulteriormente prorogato al 31 marzo 1995 ed il sindaco del comune di Orbetello e' stato nominato commissario delegato, in sostituzione del prefetto Claudio Giannotti; Vista l'ordinanza n. 2387/FPC in data 8 luglio 1994, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13 luglio 1994 con la quale sono state approvate integrazioni all'art. 3 dell'ordinanza 2380; Vista l'ordinanza n. 2389/FPC in data 21 luglio 1994, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 177 del 30 luglio 1994 con la quale il sindaco del comune di Monte Argentario e' stato nominato commissario delegato al fine di assicurare la ripresa ed il completamento dei lavori per la realizzazione del "grande collettore", per la raccolta dei reflui civili e di quelli provenienti dagli impianti di itticoltura del comune di Orbetello, la ripresa ed il completamento dei lavori delle relative condotte a mare, il completamento del depuratore sito in localita' Terrarossa, nonche' la realizzazione di un sistema integrato di fognature, collettamento e scarico dei reflui dei comprensori dei comuni di Orbetello e Monte Argentario ed e' stato fissato al 31 marzo 1995 il termine per il completamento degli interventi stessi; Vista l'ordinanza n. 2398 in data 4 gennaio 1995, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 15 del 19 gennaio 1995, con la quale, tra l'altro, il termine fissato dall'ordinanza n. 2389/FPC appena menzionata e' stato prorogato al 31 dicembre 1995 ed il dott. Hubert Corsi, non nella qualita' di sindaco del comune di Monte Argentario, e' stato confermato nell'incarico di commissario delegato fino a tale scadenza, per il completamento degli interventi; Vista l'ordinanza n. 2402 del 31 marzo 1995, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 92 del 20 aprile 1995, concernente, tra l'altro, la proroga del termine di cui all'ordinanza n. 2380/FPC del 31 marzo 1994; Vista l'ordinanza n. 2416 in data 13 dicembre 1995 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 297 del 21 dicembre 1995 con la quale e' stata autorizzata l'esecuzione di ulteriori interventi ritenuti necessari per il superamento dell'emergenza ancora in atto nella laguna di Orbetello ed e' stato prorogato al 30 giugno 1996 il termine entro il quale dovevano essere completati tutti i lavori autorizzati; Viste le richieste di proroga della gestione commissariale avanzate dai commissari delegati per il completamento degli interventi che fatti imprevisti ed imprevedibili determinatisi nel corso della gestione non ne hanno consentito la realizzazione nei tempi fissati con la precitata ordinanza n. 2416; Vista la relazione della commissione scientifica e la nota del Ministero dell'ambiente che, nel confermare la necessita' della proroga, evidenziano che il superamento della crisi ambientale della laguna di Orbetello e' indissolubilmente legato al completamento di tutti quegli interventi infrastrutturali che le varie ordinanze hanno identificato nel corso del tempo; Considerato che nella riunione tenutasi presso il Dipartimento della protezione civile in data 16 maggio 1996 i commissari delegati hanno fornito le motivazioni del ritardo ed e' stata altresi' rappresentata la necessita' di procedere ad alcune modifiche degli interventi per quanto attiene al completamento del collettamento dei reflui ed alla loro depurazione onde consentire la centralizzazione del sistema nel solo sito di Terrarossa, consentendo l'ottimazione gestionale; Vista la relazione della commissione scientifica del 18 giugno 1996; Ritenuto di dover accogliere le richieste dei sopra citati commissari onde non pregiudicare l'andamento dei lavori di risanamento della laguna di Orbetello; Acquisita l'intesa con il Ministero dell'ambiente con nota n. 16460/ARS/DI/VDT dell'8 agosto 1996; Avvalendosi dei poteri conferitigli; Dispone: Art. 1. 1. Per le motivazioni in premessa, il termine per il completamento delle opere, di cui all'ordinanza n. 2416 del 13 dicembre 1995, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 297 del 21 novembre 1995, e' fissato al 31 dicembre 1996. 2. Entro tale data i commissari delegati, d'intesa con le amministrazioni competenti, individueranno gli strumenti e le procedure per la gestione ordinaria dell'ecosistema lagunare e delle opere realizzate relative all'intero sistema di disinquinamento.