IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto lo statuto della Cassa di previdenza  fra  i  lavoratori  del
porto  di  Savona,  ente morale, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 27 novembre 1957, n. 1448;
  Visto, in particolare, l'art. 53  dello  statuto  della  Cassa,  il
quale  dispone che il Ministero del lavoro e della previdenza sociale
esercita la vigilanza sulla Cassa medesima;
  Vista la relazione prot. n. 44 del 18 luglio 1995, con la quale  il
presidente  ha  illustrato  la  situazione  di strutturale squilibrio
finanziario della Cassa;
  Considerato  che  tale  squilibrio,  determinato  da  una  drastica
contrazione delle entrate contributive in conseguenza dell'abolizione
dell'addizionale  tariffaria  sul  movimento  delle  merci nel porto,
impedisce alla Cassa di erogare le prestazioni dovute;
  Constatata, pertanto,  l'impossibilita'  di  conseguire  gli  scopi
statutari;
  Visto il parere degli uffici tecnici del Ministero;
  Visto  l'art. 7 dello statuto della Cassa, concernente la validita'
delle deliberazioni del consiglio di amministrazione;
  Vista  la  copia  della  deliberazione  in  data  30  aprile  1996,
autenticata   dal   comune   di  Savona,  con  cui  il  consiglio  di
amministrazione ha deliberato di addivenire allo  scioglimento  della
Cassa;
  Visto l'art. 54 dello statuto della Cassa, nonche' gli articoli 27,
29  e  30  del codice civile e gli articoli da 11 a 21 delle relative
disposizioni di attuazione;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La Cassa di previdenza fra i lavoratori del porto  di  Savona,  con
sede  in  Savona,  corso  Mazzini, 16/1, e' estinta con effetto dalla
data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale.