Con decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 1996, vistato presso la ragionieria centrale in data 22 agosto 1996 al n. 31/Varie, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia d'oro Provincia di Alessandria. - "Terra di antiche tradizioni di liberta', fedele alle sue glorie civili e sociali, le popolazioni dell'alessandrino, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, opposero una strenua resistenza alle forze germaniche di occupazione. Costituiti i Comitati di liberazione nazionale, iniziarono i moti di ribellione e di lotta, cui presero parte numerose unita' SAP e GAP e otto divisioni partigiane. Nelle drammatiche battaglie del 5-11 aprile 1944, presso il Monastero della Benedicta, meno di mille partigiani, parte dei quali ancora disarmati, si difesero accanitamente di fronte a soverchianti forze tedesche. Nell'impari lotta, 96 partigiani vennero catturati, 79 caddero in combattimento, 350 furono fatti prigionieri e trasferiti nei campi di sterminio in Germania, dopo che 19 di loro erano stati fucilati al passo del Turchino, insieme ad altri 40 ostaggi. I 5.680 partigiani combattenti della provincia, di cui 535 caduti e 75 uccisi per rappresaglia, oltre alle centinaia di cittadini feriti e mutilati a seguito di devastanti bombardamenti di Alessandri e Novi Ligure, stanno a dimostrare l'asprezza della lotta, fatta di sacrifici, privazioni e rappresaglie feroci. Contro quel regime del terrore, le popolazioni dell'alessandrino tradizionalmente pacifiche, seppero eroicamente manifestare tutto il loro amore per la liberta' e la giustizia, a difesa di una Patria occupata ed oppressa. - Provincia di Alessandria, settembre 1943-aprile 1945".