IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  che  nella  comunita'  montana  del  Matese,  con  sede   in
Piedimonte  Matese  (Caserta), si e' determinata una grave situazione
di crisi  a  causa  delle  dimissioni  del  presidente  e  di  cinque
assessori, che hanno causato la decadenza della giunta;
  Rilevato  che  il consiglio generale della comunita' montana non e'
riuscito  a  provvedere   alla   elezione   dei   nuovi   organi   di
amministrazione,  negligendo  cosi' un preciso adempimento prescritto
dalla  legge  di  carattere  essenziale  ai  fini  del  funzionamento
dell'ente;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorreno gli estremi per far luogo allo
scioglimento degli organi ordinari della predetta rappresentanza  per
sopperire  alla  manifestata  volonta'  dell'ente  a persistere nella
propria condotta omissiva, che costituisce grave violazione di legge;
  Visti gli articoli 49 e 39, comma 1,  lettera  a),  della  legge  8
giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista   la   relazione  allegata  al  presente  decreto  e  che  ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il  consiglio  generale  della  comunita'  montana  del  Matese  e'
sciolto.