Con decreto 6 settembre 1996 del Ministro del tesoro, di  concerto
con  il  Ministro  del  lavoro  e  della  previdenza sociale e con il
Ministro delle finanze, d'intesa  con  la  regione  Lazio,  e'  stata
disposta,  ai  sensi  del  primo  comma  dell'art.  65 della legge 23
dicembre 1978, n. 833  e  dell'art.  5  del  decreto  legislativo  30
dicembre  1992,  n.  502,  come  modificato dal decreto legislativo 7
dicembre 1993, n. 517, l'assegnazione  al  patrimonio  delle  aziende
sanitarie  locali  ed ospedaliere competenti per territorio, mediante
consegna dei relativi inventari, dei beni mobili, delle  attrezzature
e  dei  beni  di  consumo  adibiti  a servizi sanitari allocati negli
immobili di proprieta', di terzi assunti in locazione o in uso  dalle
soppresse  casse  mutue  di  malattia  per  gli  esercenti  attivita'
commerciali delle province di Frosinone e Rieti.
   Il  trasferimento  dei  suddetti  beni   verra'   effettuato   con
provvedimento  regionale, in applicazione del comma 2 del citato art.
5 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502.
   Sono attribuiti all'Ispettorato generale per gli affari e  per  la
gestione  del patrimonio degli enti disciolti presso il Ministero del
tesoro - di cui alla legge 4 dicembre 1956,  n.  1404  -  per  essere
realizzati,  gli immobili di proprieta' delle casse mutue di malattia
per gli esercenti attivita' commerciali  delle  province  di  Roma  e
Latina,  nonche',  mediante consegna dei relativi inventari, dei beni
mobili e delle attrezzature allocati  negli  stessi  immobili  ed  in
quelli,  adibiti  a  compiti  diversi da quello sanitario, assunti in
locazione o in uso dalle  casse  mutue  provinciali  di  malattia  di
Viterbo, Latina, Frosinone e Rieti.
   Alle  operazioni di trasferimento provvede il predetto Ispettorato
generale.