IL MINISTRO DELLE RISORSE
                  AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 dicembre 1969,
n. 1164, modificato dal decreto del Presidente  della  Repubblica  18
maggio   1982,   n.   518,   recante   norme   per  la  produzione  e
commercializzazione del materiale di moltiplicazione vegetativa della
vite;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 luglio 1974, n.
543, recante norme complementari per l'applicazione del  decreto  del
Presidente della Repubblica 24 dicembre 1969, n. 1164;
  Visto il regolamento CEE del Consiglio n. 822/87 del 16 marzo 1987,
relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo;
  Visto   il   decreto  ministeriale  2  luglio  1991,  n.  290,  che
regolamenta l'indicazione supplementare in etichetta  e  detta  norme
per la produzione di materiale base e certificato;
  Visto  che  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 18 maggio
1982, n. 518, in particolare  l'art.  8,  prevede  il  riconoscimento
ufficiale  degli organismi idonei all'effettuazione degli esami volti
ad accertare l'assenza di virus  e  che  il  decreto  ministeriale  2
luglio  1991,  n.  290,  ripropone  all'art.  6 il riconoscimento dei
soggetti e delle istituzioni idonee all'effettuazione delle verifiche
di  rispondenza   genetica   e   fitosanitaria   del   materiale   di
moltiplicazione della vite;
  Visto  il decreto ministeriale n. 13958 del 12 ottobre 1992, con il
quale il Ministero dell'agricoltura e delle foreste  ha  riconosciuto
l'idoneita'   all'effettuazione   degli  esami  di  cui  in  premessa
all'Istituto  sperimentale  per   la   viticoltura   di   Conegliano,
all'Istituto  sperimentale  per  la  patologia  vegetale di Roma e al
dipartimento di difesa delle piante dalle malattie della facolta'  di
scienze agrarie dell'Universita' degli studi di Bari;
  Considerato che il Comitato nazionale per l'esame delle varieta' di
vite,  istituito  con  decreto  interministeriale  n.  187802  del 18
febbraio 1986, nella  riunione  del  26  aprile  1993  ha  deciso  di
adottare  nuovi  requisiti in ordine al riconoscimento dell'idoneita'
all'effettuazione  delle  verifiche   di   rispondenza   genetica   e
fitosanitaria del materiale di moltiplicazione della vite;
  Ritenuta   pertanto   la   necessita'  di  procedere  ad  un  nuovo
riconoscimento ufficiale per le istituzioni gia' riconosciute;
  Vista  la  domanda  n.  3183  del   18   agosto   1995   presentata
dall'Istituto  sperimentale  per la patologia vegetale di Roma intesa
ad ottenere il riconoscimento suddetto;
  Sentito il parere del Comitato nazionale per l'esame delle varieta'
di vite espresso nella riunione del 6  novembre  1995  riguardo  alla
rispondenza  ai  nuovi  requisiti  delle strutture e del personale di
detto istituto;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  riconosciuta  l'idoneita'  dell'Istituto  sperimentale  per  la
patologia  vegetale  di Roma, all'effettuazione degli esami di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 18 maggio 1982, n. 518,  art.
8,  e delle verifiche fitosanitarie previste dal decreto ministeriale
2 luglio 1991, n. 290.