IL MINISTRO DELL'INTERNO
          DELEGATO AL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
24  maggio  1996,  che  delega  le  funzioni  del coordinamento della
protezione civile di cui alla legge 24  febbraio  1992,  n.  225,  al
Ministro dell'interno;
  Visto  il  proprio  decreto  in  data  5  giugno 1996, con il quale
vengono delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi  le
funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista   l'ordinanza   del   Ministro  per  il  coordinamento  della
protezione civile n.  1922  del  30  maggio  1990,  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana n. 135 del 12 giugno
1990, concernente la realizzazione di 65  interventi  finalizzati  al
superamento  della situazione di crisi idrica assentendo alla regione
Veneto un finanziamento complessivo di L. 229.000.000.000;
  Considerato che l'intervento relativo all'acquedotto del comune  di
Breda  di  Piave  (Treviso)  e'  stato  ultimato  e  che non e' stata
utilizzata la somma di L. 290.000.000;
  Considerato, altresi',  che  tale  somma  risulta  disponibile  sul
capitolo  7592  della  rubrica  6  dello  stato  di  previsione della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Visto  l'art.  8  del  decreto-legge  12  novembre  1996,  n.  576,
concernente  interventi  urgenti  nelle  zone  colpite  dagli  eventi
calamitosi dei mesi di giugno ed ottobre 1996;
  Effettuata  la  ricognizione  da  parte  del   Dipartimento   della
protezione  civile  prevista  dal  comma  2  dell'art. 8 del medesimo
decreto;
  Su proposta del Sottosegretario  di  Stato  prof.  Franco  Barberi,
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  Per  le motivazioni indicate in premessa e' revocata la somma di L.
290.000.000 assegnata alla regione Veneto con l'ordinanza n. 1922 del
30 maggio 1990, in quanto somma non utilizzata sui lavori ultimati.