LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETA' E LA BORSA Vista la legge 7 giugno 1974, n. 216, e le successive modificazioni; Visti gli articoli 6, comma 3, e 14, comma 3, del decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415, con i quali si dispone che la Consob, sentita la Banca d'Italia, adotti disposizioni concernenti rispettivamente: la procedura di autorizzazione e le ipotesi di decadenza dall'autorizzazione quando la SIM non abbia iniziato o abbia interrotto lo svolgimento dei servizi autorizzati; le condizioni e le procedure che le imprese di investimento comunitarie devono rispettare per prestare nel territorio della Repubblica i servizi ammessi al mutuo riconoscimento mediante lo stabilimento di succursali o la libera prestazione di servizi; l'esercizio di attivita' non ammesse al mutuo riconoscimento comunque effettuato da parte di imprese di investimento comunitarie nel territorio della Repubblica; Visto l'art. 15, comma 3, dello stesso decreto legislativo n. 415/1996 in base al quale la Consob, sentita la Banca d'Italia, puo' indicare, in via generale, i servizi che le imprese di investimento extracomunitarie non possono prestare nel territorio della Repubblica senza stabilimento di succursali; Visto l'art. 67, comma 2, del citato decreto legislativo n. 415/1996; Vista la lettera n. 308983 del 24 dicembre 1996 con la quale la Banca d'Italia ha fornito il proprio parere sul testo del "Regolamento di esecuzione di alcune norme del decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415, concernenti le Sim e le imprese di investimento comunitarie ed extracomunitarie" contenente le suindicate disposizioni; Delibera: E' approvato il regolamento di esecuzione degli articoli 6, comma 3, 14, comma 3 e 15, comma 3, del decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415, concernente le Sim e le imprese di investimento comunitarie ed extracomunitarie. Il regolamento consta di n. 23 articoli e dell'allegato A. La presente delibera ed il regolamento annesso saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e nel Bollettino della Consob. Roma, 27 dicembre 1996 p. Il presidente: ZURZOLO