IL MINISTRO DELL'INTERNO DELEGATO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 24 maggio 1996, che delega le funzioni del coordinamento della protezione civile di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, al Ministro dell'interno; Visto il proprio decreto in data 5 giugno 1996, con il quale vengono delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225; Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2451 del 27 giugno 1996, concernente interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi alluvionali del giorno 22 giugno 1996 sul territorio delle province di Udine e Pordenone; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 8 novembre 1996 concernente la dichiarazione dello stato di emergenza nei territori delle province di Udine, Pordenone e Trieste colpite dalle avversita' atmosferiche e dagli eventi alluvionali dei giorni 15, 16 e 17 ottobre 1996; Ravvisata la necessita' di disporre l'attuazione immediata degli interventi urgenti ed indifferibili finalizzati al recupero delle condizioni di agibilita' e funzionalita' delle infrastrutture pubbliche, ad assicurare alle popolazioni colpite il ristoro dei danni subiti ai beni immobili e mobili e a favorire l'immediata ripresa delle attivita' produttive delle imprese industriali, commerciali, artigianali; Ravvisata, altresi', la necessita' di provvedere ai sensi del quarto comma dell'articolo 10-bis del decreto-legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677, ad interventi di ripristino della officiosita' dei corsi d'acqua conseguenti a calamita' naturali o diretti a prevenire sistemi di pericolo prevedendo anche la rimozione di materiali litoidi e legnosi dagli alvei; Sentita la regione Friuli-Venezia Giulia; Sentito il Ministero delle finanze; Su proposta del Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi delegato per il coordinamento della protezione civile; Dispone: Art. 1. 1. La regione Friuli-Venezia Giulia, a seguito degli eventi alluvionali dei giorni 15, 16 e 17 ottobre 1996, provvede agli interventi di emergenza urgenti ed indifferibili per il ristoro dei danni subiti dai beni immobili e mobili di proprieta' dei privati residenti: nella provincia di Udine comuni di: Bordano, Buia, Chiusaforte, Dogna, Forni Avoltri, Forni di Sotto, Forgaria nel Friuli, Gonars, Majano, Malborghetto Valbruna, Martignacco, Montenars, Nimis, Paluzza, Paularo, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli, Raveo, Remanzacco, Rigolato, Rivignano, S. Leonardo, S. Maria la Longa, Stregna, Sutrio, Tarcento, Tolmezzo, Varmo, Venzone, Visco; nella provincia di Pordenone comuni di: Andreis, Barcis, Brugnera, Caneva, Castelnovo del Friuli, Chions, Clauzetto, Fiume Veneto, Fontanafredda, Frisanco, Meduno, Montereale Valcellina, Pasiano di Pordenone, Polcenigo, Porcia, Pordenone, Prata di Pordenone, Sacile, S. Quirino, Sesto al Reghena, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto, Travesio, Vito d'Asio, Zoppola; nella provincia di Trieste comune di: Muggia, e agli interventi necessari alla salvaguardia della incolumita' pubblica e privata finalizzati al ripristino dello stato dei luoghi nonche' alla ripresa delle attivita' produttive delle imprese industriali, commerciali, artigianali e di servizi danneggiate.