IL MINISTRO DELL'INTERNO Vista l'istanza in data 13 gennaio 1996 della Nunziatura apostolica, diretta ad ottenere il conferimento di efficacia civile al provvedimento in data 27 giugno 1995 con il quale la Congregazione per i vescovi ha disposto la modifica delle circoscrizioni territoriali dell'arcidiocesi di Milano, con sede in Milano e della diocesi di Bergamo, con sede in Bergamo, mediante l'annessione di una parrocchia alla diocesi di Bergamo distaccandola dall'arcidiocesi di Milano; Visto il decreto ministeriale 20 ottobre 1986 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 17 novembre 1986 con il quale venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto all'arcidiocesi di Milano, con sede in Milano, nella cui circoscrizione territoriale vennero comprese millecentotre parrocchie; Visto il decreto ministeriale 21 dicembre 1989 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 aprile 1990 con il quale venne modificato in millecentouno il numero delle parrocchie comprese nella suddetta arcidiocesi; Visto il decreto miniseriale 31 gennaio 1987 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 marzo 1987 con il quale venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alla diocesi di Bergamo, con sede in Bergamo, nella cui circoscrizione territoriale vennero comprese trecentottantasette parrocchie; Accertato che le suddette diocesi sono iscritte, a termini dell'art. 5 della legge 20 maggio 1985, n. 222, nel registro delle persone giuridiche; Visto l'art. 3 dell'accordo 18 febbraio 1984 tra la Santa Sede e la Repubblica italiana, ratificato e reso esecutivo con legge 25 marzo 1985, n. 121; Visti gli articoli 19, della legge 20 maggio 1985, n. 222 e 14 e 18 del regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1987, n. 33; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Visto il parere del Consiglio di Stato; Decreta: Art. 1. E' conferita efficacia civile al provvedimento in data 27 giugno 1995 con il quale la Congregazione per i vescovi ha disposto la modifica delle circoscrizioni territoriali delle due diocesi citate in narrativa, mediante l'annessione alla diocesi di Bergamo distaccandola dall'arcidiocesi di Milano della parrocchia di S. Antonio Abate, sita in Vedeseta (Bergamo).