IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
                       presidente del Comitato
                     per l'edilizia residenziale
  Visto l'art. 3  della legge 5 agosto 1978, n.  457, che attribuisce
al C.E.R. la ripartizione dei fondi da distribuire tra le regioni;
  Visto l'art. 2, comma 63, lettera d), della legge 23 dicembre 1996,
n. 662, che attribuisce alle regioni la somma di lire 800 miliardi da
utilizzare per  le finalita' di  cui all'art. 11 del  decreto-legge 5
ottobre 1993, n. 398, convertito con modifiche dalla legge 4 dicembre
1993, n. 493;
  Visto l'art.  9 del  citato decreto-legge 5  ottobre 1993,  n. 398,
convertito con  modifiche dalla  legge 4 dicembre  1993, n.  493, che
consente l'utilizzo dei fondi ex Gescal per la parziale copertura del
costo convenzionale degli interventi di  recupero edilizio o di nuova
edificazione  realizzati  dai  comuni   dagli  IACP,  da  cooperative
edilizie di abitazione, da imprese di costruzione e da consorzi fra i
soggetti suddetti;
  Visto  il  decreto ministeriale  5  agosto  1994, pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale del 20 agosto 1994,  n. 194, relativo ai criteri e
modalita' per la definizione del  valore dei contributi in materia di
edilizia agevolata che include al punto 1.5 gli interventi realizzati
ai sensi del  citato art. 9 della legge n.  493/1993 tra i contributi
destinati ai programmi di edilizia agevolata;
  Vista  la delibera  CIPE 16  marzo 1994  pubblicata nella  Gazzetta
Ufficiale  18  maggio 1994,  n.  114,  che  prevede nella  tabella  A
allegata alla stessa  i parametri di ripartizione tra  le regioni per
il quadriennio 1992-1995;
  Considerato che  detti parametri sono stati  individuati in maniera
differenziata per il biennio 1992-1995 e il biennio 1994-1995;
  Ritenuto di dover applicare i  parametri del biennio 1994-1995 alla
ripartizione dei fondi di cui alla  citata lettera d), della legge 23
dicembre 1996, n. 662;
  Vista la  delibera del  comitato esecutivo  del C.E.R.,  adottata e
resa esecutiva nella seduta del 27  febbraio 1997, ai sensi del comma
2 dell'art. 6 della legge 5 agosto  1978, n. 457, che ha approvato la
proposta di decreto di ripartizione delle risorse;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'importo  di lire  800 miliardi  previsto dalla  lettera d)  della
legge 23  dicembre 1996,  n. 662,  e' ripartito tra  le regioni  e le
province autonome secondo la seguente  tabella (allegato A) che tiene
conto  dei parametri  relativi  al biennio  1994-1995 indicati  nella
tabella A della delibera CIPE 16 marzo 1994.