IL MINISTRO DEL TESORO di concerto con IL MINISTRO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI Visto il libro III, capo quinto e capo sesto, del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156; Visto l'art. 173 del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156, come modificato dal decreto-legge 30 settembre 1974, n. 460, convertito dalla legge 25 novembre 1974, n. 588; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1976, n. 600 e, in particolare, il primo comma dell'art. 26 recante: "Ritenute sugli interessi e sui redditi di capitale"; Visto il titolo quinto e il titolo sesto dei regolamenti di esecuzione del codice postale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 1 giugno 1989, n 256; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 1990, n. 430, recante: "Regolamento per il rilascio da parte dell'Amministrazione delle poste e telecomunicazioni di carte normative a banda magnetica ed a microprocessore per l'accreditamento di somme corrispondenti a titoli di pagamento ed a crediti esigibili presso gli uffici postali, nonche' a denaro versato presso i medesimi uffici"; Visto il decreto-legge 1 dicembre 1993, n. 487, recante: "Trasformazione dell'Amministrazione delle poste e telecomunicazioni in ente pubblico economico e riorganizzazione del Ministero", convertito, con modificazioni, dalla legge 29 gennaio 1994, n. 71; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 agosto 1994, n. 533, recante: "Regolamento concernente l'attuazione del servizio della carta nominativa a banda magnetica ed a microprocessore (postcard o portafoglio elettronico)"; Visto il decreto legislativo 1 aprile 1996, n. 239, recante: "Modificazione al regime fiscale degli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati"; Visto l'art. 3, comma 13-bis, del decretolegge 31 dicembre 1996, n. 669, convertito dalla legge 28 febbraio 1997, n. 30, recante: "Disposizioni urgenti in materia tributaria, finanziaria e contabile a completamento della manovra di finanza pubblica per l'anno 1997"; Visto il decreto 5 giugno 1981 del Ministero del tesoro recante: "Istituzione di nuovi libretti postali di risparmio e modificazione dei saggi di interesse sui buoni postali fruttiferi", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 20 luglio 1981; Visto il decreto 13 giugno 1986 del Ministero del tesoro recante: "Modificazione dei saggi d'interesse sui libretti e sui buoni postali di risparmio", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 148 del 28 giugno 1986; Visto il decreto 13 ottobre 1995 del Ministero del tesoro recante: "Modificazione dei saggi di interesse sul risparmio postale", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 255 del 31 ottobre 1995; Visto il decreto 28 ottobre 1996 del Ministero del tesoro recante: "Istituzione di una nuova serie speciale di buoni postali fruttiferi "a termine", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 254 del 29 ottobre 1996; Visto il decreto 28 ottobre 1996 del Ministero del tesoro recante: "Determinazione del tasso di interesse sui libretti di risparmio nominativi al portatore", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 254 del 28 ottobre 1996; Visto il decreto 31 ottobre 1996 del Ministero del tesoro recante: "Determinazione dei tagli dei buoni postali fruttiferi a termine della serie speciale "AF", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 257 del 2 novembre 1996; Visto il decreto 27 novembre 1996 del Ministero del tesoro recante: "Istituzione di una nuova serie ordinaria di buoni postali fruttiferi contraddistinta dalla lettera "S", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 281 del 30 novembre 1996; Visto il provvedimento 15 aprile 1997 del Ministero delle poste e telecomunicazioni recante: "Modifiche alle caratteristiche tecniche dei buoni postali fruttiferi", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 112 del 16 maggio 1997; Ritenuta l'urgenza di adeguare la remunerazione del risparmio postale provvedendo alla modificazione dei tassi di interesse sullo stesso; Decreta: Art. 1. Con effetto dal 1 luglio 1997 il tasso di interesse sui libretti di risparmio nominativi ed al portatore, ordinari non vincolati, nonche' sul portafoglio elettronico e' fissato come appresso: a) 4,75% per cento lordo in ragione d'anno sui depositi effettuati o che si effettueranno nel territorio della Repubblica; b) 5,50 per cento lordo in ragione d'anno sui depositi pervenuti o che perverranno per i libretti della serie speciale "italiani all'estero".