IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge n. 186 del 30 maggio 1988, istitutiva dell'Agenzia spaziale italiana (A.S.I.) alla procedura di amministrazione straordinarial.); Visti in particolare gli articoli 4 e 5 della citata legge n. 186 dell'88 che prevedono la predisposizione da parte dell'A.S.I. di un Piano spaziale quinquennale e ne definiscono contenuti e procedure di approvazione, disponendo, fra l'altro, che il Piano venga redatto in conformita' ai criteri di ordine generale deliberati dal CIPE; Vista la propria delibera 27 novembre 1996, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 1997, che nell'approvare i criteri generali per la predisposizione del Piano spaziale nazionale 1998-2002, autorizzava l'A.S.I. a predisporre un programma di attivita' per il 1997 da sottoporre all'approvazione del CIPE, prevedendo fra l'altro che tale programma fosse finalizzato al completamento dei programmi gia' in corso o conseguenti ad impegni internazionali o legislativi; Vista la legge 421 del 14 agosto 1996 che all'art. 7 autorizza la spesa di 60 miliardi per l'avvio di un programma satellitare di osservazione e telerilevamento affidando all'A.S.I. la relativa realizzazione; Tenuto conto che l'A.S.I. ha previsto per il 1997 un programma di dimensioni inferiori rispetto all'entita' dei trasferimenti provenienti dal bilancio statale, allo scopo di rafforzare la propria situazione finanziaria; Ritenuto opportuno definire preventivamente la dimensione finanziaria a cui l'A.S.I. dovra' fare riferimento nel costruire la proposta di Piano spaziale nazionale 1998-2002; Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 663 (legge finanziaria 1997) che in tabella C prevede a favore dell'A.S.l. stanziamenti di 1037 mld. per il 1997, 1232 mld. per il 1998 e 1285 mld. per il 1999 e valutate le conseguenti proiezioni per gli anni successivi, al periodo di riferimento di detta legge; Vista la valutazione dell'A.S.I. sui prevedibili costi, al netto degli oneri per il servizio del debito, di un piano quinquennale che sia coerente con le indicazioni della citata delibera CIPE 26 novembre 1996 e compatibile con gli stanziamenti previsti in legge finanziaria; Vista la propria delibera 13 luglio 1993, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 248 del 21 ottobre 1993, con la quale ha sospeso la propria precedente delibera 24 maggio 1990, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 157 del 7 luglio 1990, per la parte relativa al progetto San Marco Scout, prevedendo che entro lo stesso anno il ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica presentasse al CIPE una proposta aggiornata di un programma di sviluppo della capacita' italiana di lancio di piccoli satelliti; Tenuto conto che la sopracitata proposta aggiornata non e' stata fin qui formulata e che la situazione di incertezza giuridica conseguente alla sospensione ha determinato il sostanziale congelamento delle risorse precedentemente assegnate al progetto, in un momento in cui la carenza di mezzi finanziari dell'A.S.I. determina sia difficolta' di sviluppo dei programmi spaziali che costi aggiuntivi per interessi; Considerato che e' attualmente in corso di predisposizione il Piano spaziale nazionale 1998-2002 nel cui ambito andra' definita la complessiva strategia del nostro Paese nel settore dei lanciatori; Tenuto conto dell'opportunita' di assicurare una stabile presenza delle Amministrazioni nel processo di elaborazione del Piano spaziale nazionale, anche al fine di conseguire una piu' piena aderenza dei contenuti del Piano alle esigenze del Paese; Udita la relazione del Ministro all'universita' e alla ricerca scientifica e tecnologica; Delibera: 1. E' approvato il programma di attivita' dell'Agenzia spaziale italiana per il 1997 di cui alle premesse, per un importo complessivo di 876,28 mld. 2. La copertura del programma sara' assicurata fino a lire 667,250 mld. a valere sul capitolo 7527 del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, per programmi di collaborazione con l'ESA; fino a lire 369,750 mld. a valere sul capitolo 7504 del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica per la realizzazione di programmi nazionali e bilaterali. Per le spese relative al programma di osservazione satellitare SKYMED, previste per il 1997 in 10 mld., la copertura e' assicurata con legge n. 421 del 1996. 3. Nel corso del 1997 l'A.S.I. destinera' alla riduzione dell'indebitamento un importo non inferiore a 130 mld. a valere sui citati capitoli 7504 e 7527. 4. Si indicano di seguito i settori d'intervento ed il relativo costo previsto distinto fra azioni nazionali ed azioni ESA: Settori Naz.le ESA Totale bilaterale -- -- -- -- Ricerca fondamentale ..... 60,00 0,00 60,00 Missioni scientifiche .... 66,60 117,76 184,36 Programma applicativo TLC 2,49 83,04 85,53 Programma applicativo Oss. Terra ................... 2,49 82,39 85,29 Sistemi lancio ........... 14,15 143,22 157,37 Infrastrutture orbitali .. 78,30 95,37 173,67 Tecnologie ............... 5,50 20,56 26,06 Basi e centri ............ 22,70 13,65 36,35 Attivita' supporto stra- tegico e qualita' ....... 3,13 0,00 3,13 Altre spese generali ..... 38,10 26,42 64,52 ------ ------ ------ Totale ........... 293,87 582,41 876,28 5. L'A.S.I. elaborera' la proposta di Piano spaziale nazionale 1998-2002 - da presentare al CIPE entro il prossimo mese di ottobre - con riferimento ad un contributo statale sul quinquennio dell'ordine dei 6500 mld., al netto degli oneri per il servizio del debito. Sulla base dell'indicazione di cui al comma precedente e tenendo conto delle esigenze finanziarie per servizio del debito, il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica predisporra' un disegno di legge pluriennale per il finanziamento del Piano spaziale nazionale 1998-2002. 6. Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica sottoporra' al CIPE, entro il prossimo mese di ottobre, nell'ambito del Piano spaziale nazionale 1998-2002 attualmente in corso di elaborazione, una proposta definitiva sul Progetto San Marco Scout che consenta di superare l'attuale situazione di sospensione determinatasi a seguito della delibera CIPE 13 luglio 1993. 7. Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica curera' l'istituzione di un Gruppo di Lavoro interministeriale finalizzato ad assicurare il collegamento fra le attivita' di elaborazione del Piano e le Amministrazioni interessate. Roma, 26 giugno 1997 Il Presidente delegato: Ciampi Registrata alla Corte dei conti il 30 luglio 1997 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 265