IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO di concerto con Il MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 26, recante provvedimenti urgenti per l'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, convertito nella legge 3 aprile 1979, n. 95, e successive modifiche ed integrazioni; Vista la sentenza depositata in data 20 maggio 1997 con cui il tribunale di Napoli ha accertato lo stato di insolvenza della Co.B.Na. S.c.p.a. con sede in Napoli, via Posillipo n. 386, nonche' il collegamento della stessa societa' con la S.p.a. F.lli Costanzo, ai sensi dell'art. 3, primo comma, del decreto-legge citato e la sua assoggettabilita' alla procedura di amministrazione straordinaria; Visto il proprio decreto in data 26 marzo 1996 emesso di concerto con il Ministro del tesoro, con cui e' posta in amministrazione straordinaria la S.p.A. F.lli Costanzo, e' disposta per anni due la continuazione dell'esercizio d'impresa e sono nominati commissari il prof. Felice Santonastaso, il dott. Stefano Nannerini e l'avv. Gaetano Alessi; Visti i propri decreti in data 15 e 16 maggio 1996, con cui nella procedura di amministrazione straordinaria della S.p.a. F.lli Costanzo e' nominato il comitato di sorveglianza ai sensi dell'art. 3 della legge 3 aprile 1979, n. 95, e dell'art. 198 della legge fallimentare; Rilevato che ai sensi dell'art. 3, secondo comma, della citata legge 3 aprile 1979, n. 95, si deve conseguentemente procedere all'assoggettamento della Co.B.Na. S.c.p.a. alla procedura di amministrazione straordinaria preponendo ad essa lo stesso collegio commissariale nonche' lo stesso comitato di sorveglianza nominati per la S.p.a. F.lli Costanzo; Ritenuto che non sussistono i presupposti perche' venga disposta la continuazione dell'esercizio per anni due; Decreta: Art. 1. La Co.B.Na. S.c.p.a., con sede in Napoli, via Posillipo n. 386, collegata alla S.p..a. F.lli Costanzo, e' posta in amministrazione straordinaria.