IL COMITATO INTERMISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993 e successive
modifiche;
Visto il decreto-legge 3 febbraio 1995, n. 32, convertito, senza
modificazioni, dalla legge 7 aprile 1995, n. 104, che all'art. 7
prevede "le variazioni progettuali che comportino modifiche
essenziali alla natura delle opere affidate, ovvero opere
complementari e aggiuntive all'opera stessa, sono possibili solo se
si rendono indispensabili per la funzionalita' e fruibilita' delle
opere medesime, purche' nell'ambito previsto in convenzione";
Vista la delibera CIPE del 22 novembre 1994 registrata alla Corte
dei conti il 13 gennaio 1995, che disciplina la procedura per
l'approvazione delle variazioni progettuali;
Vista la convenzione n. 7 / 87 stipulata in data 9 settembre 1987
tra l'Agenzia per la promozione dello sviluppo nel Mezzogiorno ed il
comune di Palermo regolante il finanziamento per la realizzazione del
raccordo tra la circonvallazione di Palermo e l'autostrada
Palermo-Trapani con la grande viabilita' urbana per l'importo di lire
15.900 milioni;
Vista la propria delibera in data 19 ottobre 1993 che ha
riprogrammato in favore del progetto del comune di Palermo
"completamento della realizzazione del raccordo tra la
circonvallazione di Palermo e l'autostrada Palermo-Trapani con la
grande viabilita' urbana" la somma di lire 8 miliardi;
Vista la delibera del comune di Palermo in data 30 dicembre 1993,
con la quale e' stata finalizzata al completamento del citato
progetto la somma di lire 1.339 milioni;
Vista la nota n. 4197/14 del 3 dicembre 1996 con la quale il comune
di Palermo ha trasmesso la documentazione relativa al progetto
aggiornato a seguito della rescissione del contratto di appalto per
l'approvazione della variante al progetto ai sensi dell'art. 7 della
legge n. 104 / 1995;
Vista la nota n. 828 del 18 marzo 1997 con la quale il comune di
Palermo ha chiesto una proroga per la chiusura della convenzione fino
al 3 marzo 2000;
Viste le relazioni in data 6 febbraio 1997 e 16 aprile 1997 con le
quali il nucleo di valutazione nell'esprimere parere favorevole alla
variante proposta ed alla proroga dei termini della convenzione, ha
precisato che la copertura delle necessita' finanziarie aggiuntive
rispetto all'importo stabilito in convenzione e' assicurata da fondi
statali e comunali;
Vista la relazione in data 2 aprile 1997 con la quale il nucleo
ispettivo afferma che l'attuale progetto aggiornato conferma gli
obiettivi e le caratteristiche fondamentali del progetto originario;
Su proposta del Ministro del bilancio e della programmazione
economica;
Delibera:
1. Di approvare la perizia di variante come specificato nella nota
n. 4197/14 del 3 dicembre 1996 gia' citata in premessa.
2. Di approvare il nuovo quadro economico come di seguito indicato:
Quadro economico
(valori in milioni di lire)
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Descrizione Da convenzione Da aggiudicazione Da variante
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Lavori 13.827 12.371 16.812
Imprevisti 636 442 507
Oneri lievitazione
prezzi 368 368 -
Spese generali 763 763 1.454
I.V.A. 306 305 1.860
Ribassi d'asta - 1.456 4.411
___________________________________________________
Totale . . . 15.900 15.705 25.044
Al maggior onere si provvede:
L. 8.000 mln con i fondi stanziati dalla delibera CIPE 19 ottobre
1993;
L. 1.339 mln con fondi comunali di cui alla delibera G.M. n. 3744
del 30 dicembre 1993.
3. Il termine di scadenza della convenzione e' prorogato al 3 marzo
2000.
Roma, 26 giugno 1997
Il Presidente delegato: Ciampi
Registrata alla Corte dei conti 23 settembre 1997
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 297