IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  il decreto-legge  20  maggio 1993,  n.  148, convertito  con
modificazioni,  nella   legge  19  luglio  1993,   n.  236,  recante:
"Interventi urgenti a sostegno dell'occupazione;
  Visto l'art.  1, comma 1,  della medesima legge che  prevede misure
straordinarie  di politica  attiva del  lavoro intese  a sostenere  i
livelli occupazionali;
  a)  nelle aree  individuate  ai sensi  degli obiettivi  1  e 2  del
regolamento  CEE n.  2052/88 o  del regolamento  CEE n.  328/88 cosi'
individuate  ai  sensi del  decreto  legge  1  aprile 1989,  n.  120,
convertito con  modificazioni, dalla  legge 15  maggio 1989,  n. 181,
recante misure  di sostegno  e di reindustralizzazione  in attuazione
del piano di risanamento della siderurgia;
  b)  nelle  aree  che  presentano rilevante  squilibrio  locale  tra
domanda e  offerta di  lavoro secondo  quanto previsto  dall'art. 36,
secondo comma, del decreto del  Presidente della Repubblica 24 luglio
1977, n. 616,  accertati dal Ministero del lavoro  e della previdenza
sociale, su proposta delle commissioni regionali per l'impiego, sulla
base  delle  intese  raggiunte  con la  commissione  delle  Comunita'
europee;
  Visti in particolare l'art. 1, comma 7, e l'art. 1 -ter della legge
n.  236/1993 con  i  quali sono  stati  istituiti rispettivamente  il
"Fondo per l'occupazione" e il "Fondo per lo sviluppo";
  Vista  la circolare  del Ministero  del lavoro  e della  previdenza
sociale  del 12  ottobre 1994,  con la  quale sono  stati indicati  i
criteri  formulati dalla  direzione generale  per l'Osservatorio  del
mercato del lavoro ai fini dell'individuazione delle aree previste al
predetto punto b);
  Rilevato  che  l'art.  1  della  legge  n.  236/1993  assegna  alle
commissioni regionali  per l'impiego il  compito di proporre  a quali
aree destinare gli interventi;
  Visto inoltre  l'art. 1, comma  1-bis, della legge n.  236/1993 con
cui sono stati individuati ulteriori criteri di riferimento;
  Visto  il  decreto del  Ministero  del  lavoro e  della  previdenza
sociale 14 marzo 1995 che  individua le aree che presentano rilevante
squilibrio tra domanda e offerta di lavoro;
  Viste  le  proposte  delle   commissioni  regionali  per  l'impiego
pervenute successivamente al decreto ministeriale 14 marzo 1995;
  Visto il  decreto del Ministero del  lavoro del 25 luglio  1997 che
individua  le aree  svantaggiate del  centro nord  che presentano  un
rapporto  tra   iscritti  alla   prima  classe  del   collocamento  e
popolazione  residente  in  eta'   di  lavoro  superiore  alla  media
nazionaIe;
                              Decreta:
  Ad  integrazione dell'elenco  allegato al  decreto ministeriale  14
marzo  1995,   le  aree   proposte  per  l'attuazione   delle  misure
straordinarie  di politica  attiva del  lavoro intese  a sostenere  i
livelli  occupazionali e  per  consentire la  realizzazione di  nuovi
programmi di reindustralizzazione, di  interventi per la creazione di
nuove   iniziative  produttive   e  di   riconversione  dell'apparato
produttivo esistente, con priorita'  per l'attuazione di programmi di
riordino delle partecipazioni statali,  nonche' per promuovere azioni
di  sviluppo  a  livello  locale ivi  comprese  quelle  dirette  alla
promozione  dell'efficenza complessiva  delle  aree anche  attraverso
interventi  volti alla  creazione di  infrastrutture tecnologiche  in
relazione ai  connessi effetti occupazionali, sono  quelle risultanti
dall'allegato elenco che forma parte integrante del presente decreto.
   Roma, 23 dicembre 1997
                                                    Il Ministro: Treu