Ai prefetti della Repubblica
                     Al commissario del Governo per la provincia di
                        Trento
                     Al commissario del Governo per la provincia di
                        Bolzano
                     Al presidente della giunta regionale della Valle
                        d'Aosta
                           e, per conoscenza:
                     Alla  Presidenza del  Consiglio dei  Ministri -
                        Dipartimento della funzione pubblica
                     All'A.N.C.I.
                     All'ANUSCA
  Con l'entrata in  vigore della legge n. 127/1997 e'  stato posto il
problema   del  regime   fiscale   della  dichiarazione   (accessoria
all'istanza con  cui viene  richiesta la  carta d'identita'),  con la
quale  l'interessato   afferma  di  non  trovarsi   in  alcuna  delle
condizioni ostative al rilascio del passaporto.
  Con  tale  dichiarazione,  prevista  dall'art.  3  della  legge  21
novembre 1967,  n. 1185, che viene  resa, ai sensi dell'art.  4 della
legge 4 gennaio 1968, n. 15, la carta di identita' diventa valida per
l'espatrio nei Paesi all'uopo previsti.
  Un primo orientamento - determinato dal carattere contestuale della
dichiarazione, rispetto  all'istanza, e dall'esigenza di  favorire al
massimo  lo   snellimento  amministrativo   -  aveva   fatto  pensare
all'eventualita' che  tale dichiarazione potesse ritenersi  esente da
bollo.
  Senonche' a seguito dei numerosi  quesiti, pervenuti da piu' parti,
la   questione   e'   stata  rimessa   alla   ulteriore   valutazione
dell'apposito Osservatorio, istituito  per l'applicazione della legge
n.  127/1997,  il  quale  ha  ritenuto  la  questione  meritevole  di
ulteriori approfondimenti.
  Nelle  more   di  tali   approfondimenti,  in  continuita'   con  i
riferimenti indicati  nella precedente circolare di  questo Ministero
n. 7 del 19 aprile 1993, l'Osservatorio ha ritenuto opportuno fornire
l'indicazione che  la dichiarazione  in questione continui  ad essere
assoggettata all'imposta di bollo.
  Si   fa  riserva   di   comunicare  con   ogni  possibile   urgenza
l'orientamento  definitivo del  predetto Osservatorio  e si  prega di
comunicare a  vista il contenuto  della presente circolare  agli enti
interessati.
                                           Il direttore generale
                                         dell'Amministrazione civile
                                                    Gelati