IL MINISTRO DELLA SANITA'
  Vista la legge  28 agosto 1997, n. 284,  recante: "Disposizioni per
la  prevenzione  e  per  la riabilitazione  visiva  e  l'integrazione
sociale e lavorativa dei ciechi pluriminorati";
  Visto l'art.  1 della predetta  legge che prevede  uno stanziamento
annuo  di lire  sei  miliardi  da destinare  alle  iniziative per  la
prevenzione della  cecita' e  per la realizzazione  e la  gestione di
centri per l'educazione e la riabilitazione visiva;
  Visto l'art.  2, comma 1,  della predetta legge che  destina cinque
miliardi  dello  stanziamento  di  cui  sopra  alle  regioni  per  la
realizzazione delle descritte iniziative;
  Visto l'art.  2, comma 2,  della gia'  citata legge che  prevede la
determinazione, con  decreto del Ministro della  sanita', dei criteri
di ripartizione della quota di cui al precedente comma 1, nonche' dei
requisiti organizzativi,  strutturali e funzionali dei  centri di cui
al medesimo comma 1;
  Visto il parere  espresso dal Consiglio superiore  di sanita' nella
seduta del 26 novembre 1997;
  Visto il parere espresso dalla conferenza permanente per i rapporti
fra lo  Stato, le  regioni e  le province  autonome nella  seduta del
giorno 11 dicembre 1997;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  I requisiti  organizzativi, strutturali e funzionali  dei centri di
cui all'art. 2, comma  1, della legge 28 agosto 1997,  n. 284, sono i
seguenti:
Figure professionali di base:
  oftalmologo;
  psicologo;
  operatore di riabilitazione visiva;
  ortottista assistente in oftalmologia;
  infermiere professionale o assistente sanitaria visitatrice;
  assistente sociale.
Ambienti:
  ufficioricevimento;
  sala oculistica;
  sala di riabilitazione;
  sala otticotiflologica;
  studio psicologico;
  servizi.
Strumentazione e materiale tecnico:
  1) per attivita' oculistiche:
   lampada a fessura;
   oftalmometro;
   schiascopio;
   oftalmoscopio diretto e indiretto;
   tonometro;
   tavola ottotipica logaritmicocentesimale;
   test per vicino a caratteri stampa;
   testi calibrati per lettura;
   serie di filtri per valutazione del contrasto;
   cassetta lenti di prova con montatura;
   perimetro;
  2) per attivita' otticotiflologiche:
   cassetta di prova sistemi telescopici;
   sistemi ipercorrettivi premontati bioculari;
   tavolo ergonomico;
   leggio regolabile;
   sedia ergonomica con ruote e fermo;
   set di lampade a luci differenziate;
   set ingrandimenti e autoilluminanti;
   sistemi televisivi a circuito chiuso:
     a) in bianco e nero;
     b) a colori;
     c) portatile;
  personal  multimediale, software  di ingrandimento,  barra Braille;
voce    sintetica,   stampante    Braille,    Scanner,   Modem    per
interfacciamento;
   sintesi vocale per ambiente grafico;
   kit per la mobilita' autonoma;
   ausili tiflotecnici tradizionali;
  3) per attivita' psicologiche:
  test di livello e di  personalita' specifici o adattati ai soggetti
ipovedenti.