IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
  n.  349365/249  del  22  ottobre 1991,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n.  252 del  26 ottobre 1991,  recante un'emissione  di CCT
settennali con godimento 1  novembre 1991, sottoscritti per l'importo
di lire 9.500 miliardi;
  n.  825479/260  del  21  aprile  1992,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n. 96  del 24  aprile  1992, recante  un'emissione di  CCT
settennali con godimento 1 maggio 1992, sottoscritti per l'importo di
lire 10.000 miliardi;
  n.  826150/268  del  23  ottobre 1992,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n.  265 del 10  novembre 1992, recante un'emissione  di CCT
settennali con godimento 1  novembre 1992, sottoscritti per l'importo
di lire 9.000 miliardi;
  n.  100500/276  del  22  aprile  1993,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n. 134  del 10  giugno 1993,  recante un'emissione  di CCT
settennali con godimento 1 maggio 1993, sottoscritti per l'importo di
lire 4.000 miliardi;
  Visto,   in   particolare,   l'art.  2   dei   suindicati   decreti
ministeriali,  il  quale,  tra  l'altro, indica  il  procedimento  da
seguirsi per  la determinazione  del tasso d'interesse  semestrale da
corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle
cedole successive  alla prima e  prevede che il tasso  medesimo venga
fissato con  decreto del Ministero  del Tesoro, da  pubblicarsi nella
Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di
godimento delle cedole stesse;
  Ritenuto che  occorre determinare  il tasso  d'interesse semestrale
dei succennati  certificati di credito relativamente  alle cedole con
godimento 1 maggio 1998 e scadenza 1 novembre 1998;
  Vista la  comunicazione della  Banca d'Italia riguardante  il tasso
d'interesse delle  cedole con  godimento 1  maggio 1998,  relative ai
suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai sensi  e per  gli effetti dell'art.  2 dei  decreti ministeriali
indicati  nelle   premesse,  il   tasso  d'interesse   semestrale  da
corrispondersi sui  certificati di credito del  Tesoro, relativamente
alle cedole di scadenza 1  novembre 1998, e' determinato nella misura
del 2,95%, per tutti i certificati di credito sottoindicati:
  CCT  settennali 1  novembre 1991,  in circolazione  per lire  9.500
miliardi, cedola n. 14;
  CCT  settennali 1  maggio  1992, in  circolazione  per lire  10.000
miliardi, cedola n. 13;
  CCT  settennali 1  novembre 1992,  in circolazione  per lire  9.000
miliardi, cedola n. 12;
  CCT  settennali  1 maggio  1993,  in  circolazione per  lire  4.000
miliardi, cedola n. 11.
  Gli  oneri   per  interessi   ammontano,  salvo   eventuali  future
operazioni  di  riacquisto  sul  mercato  dei  suddetti  CCT  con  le
disponibilita' del "Fondo per l'ammortamento  dei titoli di Stato", a
complessive L. 958.750.000.000 cosi' ripartite:
   L. 280.250.000.000 per i CCT settennali 1 novembre 1991;
   L. 295.000.000.000 per i CCT settennali 1 maggio 1992;
   L. 265.500.000.000 per i CCT settennali 1 novembre 1992;
   L. 118.000.000.000 per i CCT settennali 1 maggio 1993,
  e  faranno carico  al capitolo  n. 4691  dello stato  di previsione
della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1998.
  Il  presente  decreto verra'  trasmesso  per  il visto  all'Ufficio
centrale  di ragioneria  per i  servizi del  debito pubblico  e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 8 aprile 1998
                                      p. Il direttore generale: Zodda