IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento degli incentivi alle imprese Visto l'art. 12, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, che trasferisce, in particolare, al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato le funzioni relative alla ricostruzione dei territori della Campania e della Basilicata colpiti dagli eventi sismici del 1980/81, per la parte relativa alle attivita' produttive; Visto il decreto in data 31 maggio 1993 del Ministro del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministro dei lavori pubblici e con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, ed in particolare l'art. 1, relativo al trattamento delle funzioni e delle competenze di cui agli articoli 27 e 39 del decreto del Presidente della Repubblica del 30 marzo 1990, n. 76, svolte dalla gestione separata terremoto costituita presso lo soppressa Agenzia per la promozione dello sviluppo del mezzogiorno ai sensi dell'art. 13 della legge 10 febbraio 1989, n. 48; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 marzo 1997, n. 220, con il quale e' stata individuata la Direzione generale per il coordinarnento degli incentivi alle imprese quale ufficio del Ministero competente per l'esercizio delle funzioni trasferite ai sensi del citato art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 96/1993; Visto l'art. 39 del testo unico 30 marzo 1990, n. 76; Visto l'art. 21 del decreto-legge 23 giugno 1995, n. 244, convertito con legge 8 agosto 1995, n. 341, come modificato dall'art. 10 della legge 7 agosto 1997, n. 266; Visto il decreto del Ministro designato in data 7 maggio 1985 con il quale e' stata provvisoriamente ammessa a contributo l'iniziativa della ditta Tubisud Italia S.r.l. sita in S. Mango sul Calore - progetto n. 57/40/32/0226; Visto il disciplinare sottoscritto dalla ditta con il quale e' stata regolamentata l'ammissione della stessa ai benefici di legge; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 marzo 1992 con il quale vengono impartite disposizioni circa il trasferimento in proprieta' al beneficiario dei lotti di aree infrastrutturate sui quali ha realizzato lo stabilimento per l'iniziativa ammessa a contributo; Visto il decreto n. 188/G.S.T./M.I.C.A. del 25 ottobre 1994 con il quale e' stato approvato il collaudo finale dell'iniziativa ed e' stato determinato il contributo definitivo in L. 37.500.000.000 e fissato in L. 240.000.000 il valore del lotto assegnato interamente detratto in sede di liquidazione del saldo del contributo; Visto il certificato di vigenza ed insussistenza di procedure concorsuali rilasciato dall'ufficio del registro delle imprese della C.C.I.A. di Napoli in data 19 dicembre 1997; Visto il certificato rilasciato dall'INPS di Avellino in data 24 ottobre 1997 attestante i livelli occupazionali raggiunti dalla ditta; Visto che nel lotto provvisoriamente assegnato alla beneficiaria e' compresa un'area demaniale di mq. 15982 riferita all'ex alveo del fiume Calore individuata in catasto al foglio 5 del comune di Luogosano particella n. 455 di mq 11625 ed al foglio n. 2 del comune di S. Mango sul Calore particella n. 947 di mq 4357; Vista la nota n. 538 del 9 maggio 1994 del Ministero dei lavori pubblici Provveditorato alle opere pubbliche di Avellino con la quale si attesta che la porzione di terreno ex alveo del fiume Calore come sopra catastalmente individuata non e' piu' sommergibile dalle piene ordinarie e, quindi, non piu' necessaria ai fini idraulici; Visto nel lotto e' compresa un'area demaniale riferita a strada pubblica nonche' un'area appartenente al demanio dello Stato-Ferrovie; Vista la richiesta in data 11 dicembre 1997 della ditta Tubisud Italia S.r.l. di ottenere il trasferimento del suolo gia' espropriato, escludendo imporaneamente la zona da sdemanializzare; Visto il parere del consulente giuridico reso in data 9 ottobre 1997 secondo il quale l'effetto traslativo resta collegato al provvedimento ministeriale, anche per le aree demaniali; Ritenuto che possa disporsi il trasferimento in proprieta' alla ditta Tubisud Italia S.r.l. del lotto di area espropriato e sul quale la ditta ha realizzato il suo stabilimento; Accertato che tale lotto espropriato e' costituito da terreno della superficie di mq 47649 ubicato nel comune di Luogosano (Avellino) e distinto in catasto nel foglio n. 5 con le particelle n. 573 di mq 10, n. 453 di mq 40, n. 397 di mq 4794, n. 446 di mq 3194, n. 403 di mq 1904, n. 211 di mq 820, n. 284 di mq 1682, n. 288 di mq 898, n. 399 di mq 124, n. 401 di mq 142, n. 420 di mq 3330, n. 287 di mq 1840, n. 289 di mq 800, n. 405 di mq 4807 e n. 197 di mq 3265 giusto tipo di frazionamento n. 3003 dell'8 ottobre 1996 e con le particelle n. 452 di mq 74 e 454 di mq 1124 giusto tipo di frazionamento n. 410 dell'8 febbraio 1994 e nel comune di S. Mango sul Calore al foglio n. 2 con le particelle n. 943 di mq 2154 e n. 945 di mq 41 giusto tipo di frazionamento n. 2 del 3 gennaio 1994 e con le particelle n. 875 di mq 74 e n. 873 di mq 360 giusto tipo di frazionamento n. 1636/93; Accerta altresi', che le particelle di provenienza di quelle attuali sono state trascritte a favore del Ministro Segretario di Stato designato all'attuazione dell'art. 32 della legge n. 219/1981, con note n. 16128 e 14039 del 9 dicembre 1987, nn. 16127 e 14038 del 9 dicembre 1987, nn. 9585 e 8343 del 9 agosto 1986, nn. 16393 e 14284 del 15 dicembre 1987, nn. 16129 e 14040 del 9 dicembre 1987, nn. 14600 e 12540 dell'8 novembre 1988, nn. 010115 e 8843 del 22 agosto 1986 e nn. 7308 e 6377 dell'11 giugno 1987, nn. 14601 e 12541 dell'8 novembre 1988, nn. 3351 e 2950 dell'8 marzo 1990, nn. 16130 e 14041 del 10 dicembre 1987, nn. 3295 e 2883 del 7 marzo 1990 e con decreto n. 510 del 21 giugno 1989; Vista la nota n. 5459 del 30 ottobre 1997 del Ministro relativamente alla competenza della sottoscrizione del presente decreto, giusto D.Lgs. n. 29/1993; Decreta: Art. 1. E' trasferito in proprieta' alla ditta Tubisud Italia S.r.l. il lotto di terreno industriale - con tutte le sue pertinenze - della superficie di mq 47649, ubicato nei comuni di Luogosano e S. Mango sul Calore (Avellino), nucleo industriale di S. Mango sul Calore (Avellino), distinto in catasto al foglio n. 5 di Luogosano e al foglio n. 2 di S. Mango, con le particelle di cui in premessa.