IL DIRETTORE GENERALE
                   del Dipartimento delle entrate
  Visto  il proprio  decreto ministeriale  5 maggio  1994, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale dell'11 maggio 1994, n. 108, con il quale il
"Centro autorizzato  di assistenza  fiscale UNICAAF S.r.l."  e' stato
autorizzato all'esercizio  dell'attivita' di assistenza  fiscale alle
imprese prevista dall'art. 78, commi da 1 a 8, della legge n. 413 del
30 dicembre 1991 e successive modificazioni, relativamente all'ambito
territoriale delle regioni Marche, Emilia-Romagna e Toscana;
  Vista la nota del 23 febbraio 1998  e la nota del 1 aprile 1998 con
le quali  il presidente del  consiglio di amministrazione  del citato
CAAF,  ha  chiesto  che   venga  ampliato  l'ambito  di  operativita'
territoriale  anche alle  regioni  Lazio, Puglia,  Umbria, Abruzzo  e
Basilicata  avendo le  cooperative Lazio,  Puglia, Umbria,  Abruzzo e
Basilicata sottoscritto una quota di capitale sociale, previo assenso
della   delegante  Confederazione   cooperative  italiane,   a  norma
dell'art.  2,  comma  8,  del  regolamento  concernente  l'assistenza
fiscale alle  imprese approvato  con decreto ministeriale  22 ottobre
1992, n. 494;
  Considerato  che la  modifica  richiesta e'  prevista dall'art.  2,
comma 6, del suddetto decreto ministeriale n. 494/1992;
  Considerato  che,  occorre  modificare il  decreto  ministeriale  5
maggio  1994 nella  parte  relativa  alla determinazione  dell'ambito
territoriale  di operativita',  onde permettere  al ripetuto  CAAF di
esercitare  l'attivita' di  assistenza  fiscale  anche nelle  regioni
richieste;
                              Decreta:
  La  societa'  "Centro  autorizzato di  assistenza  fiscale  UNICAAF
S.r.l"  e'  autorizzata  all'esercizio dell'attivita'  di  assistenza
fiscale  alle imprese  anche nell'ambito  territoriale delle  regioni
Lazio, Puglia, Umbria, Abruzzo e Basilicata.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 12 maggio 1998
                                        Il direttore generale: Romano