IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto il decreto ministeriale 15  settembre 1997, con il quale sono
state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro
a partire dal 22 settembre 1997;
  Visto il  decreto ministeriale 27 novembre  1997, recante modifiche
all'art. 7 del su citato decreto 15 settembre 1997;
  Visti i propri decreti del 21 maggio 1998 che hanno disposto per il
29  maggio  1998   l'emissione  dei  buoni  ordinari   del  Tesoro  a
centottantacinque e trecentosessantaquattro  (seconda tranche) giorni
senza l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Visto l'art. 2, comma 2,  del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
  Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253;
  Ritenuto  che in  applicazione dell'art.  2 del  menzionato decreto
ministeriale 15 settembre 1997 occorre indicare con apposito decreto,
per   ogni  scadenza,   i   prezzi   risultanti  dall'asta   relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 29 maggio 1998;
  Considerato che  nel verbale di aggiudicazione  dell'asta dei buoni
ordinari del Tesoro per l'emissione del 29 maggio 1998 sono indicati,
tra l'altro, gli  importi degli interessi pagati per  le due tranches
dei titoli emessi;
                              Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 29 maggio 1998 il
prezzo medio  ponderato e' risultato pari  a L. 97,62 per  i B.O.T. a
centottantacinque  giorni e  a L.  95,77 per  la seconda  tranche dei
B.O.T. a trecentosessantaquattro giorni.
  La spesa per  interessi, gravante sul capitolo 4677  dello stato di
previsione  della   spesa  del   Ministero  del  tesoro   per  l'anno
finanziario  1998,  ammonta  a  L. 274.104.985.000  per  i  titoli  a
centottantacinque  giorni  con  scadenza  30  novembre  1998;  quella
gravante sul  corrispondente capitolo  dello stato di  previsione del
Ministero del tesoro per il 1999  ammonta a L. 359.884.805.000 per la
seconda  tranche  dei  titoli a  trecentosessantaquattro  giorni  con
scadenza 14 maggio 1999.
  A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.
  Il prezzo  minimo accoglibile e'  risultato pari  a L. 96,91  per i
B.O.T. a centottantacinque giorni e a L. 94,48 per la seconda tranche
dei B.O.T. a trecentosessantaquattro giorni.
  Il  presente decreto  verra' inviato  per il  controllo all'ufficio
centrale  di ragioneria  per i  servizi del  debito pubblico  e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 5 giugno 1998
                                     p. Il direttore generale: La Via