Dal 1 luglio 1998 sono pagabili presso le banche sottoindicate, le seguenti cedole d'interesse relative al semestre gennaiogiugno 1998: cedola n. 18 del prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato nella misura del 3,60% al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%; cedola n. 15 del prestito obbligazionario 1990/2000 a tasso variabile con premio di rimborso nella misura del 3,15% al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%. Istituto bancario San Paolo di Torino S.p.a. - Banca nazionale del lavoro S.p.a. - Banco di Napoli S.p.a. - Banco di Sicilia S.p.a. - Banco di Sardegna S.p.a. - Monte dei Paschi di Siena S.p.a. - Credito italiano S.p.a. - Banca di Roma S.p.a. (Gruppo Cassa di Risparmio di Roma) - Banca commerciale italiana S.p.a. - Cassa di risparmio di Calabria e Lucania S.p.a. - Banca popolare di Novara S.r.l. - Istituto di credito delle casse di risparmio italiane S.p.a. - Banca nazionale dell'Agricoltura S.p.a. - Cassa di risparmio delle Provincie Lombarde S.p.a. - Rolo Banca S.p.a. - Banca Fideuram S.p.a. - Banca popolare di Sondrio S.r.l. - Credito artigiano S.p.a. Prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato. Si comunica inoltre che: a) per le obbligazioni di istituti di credito mobiliare di cui all'art. 4 punto A del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi effettivi lordi di aprile e maggio 1998 e' risultato pari a 5,62%; b) per i Bot semestrali, di cui all'art. 4 punto B del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti lordi corrispondenti ai prezzi di assegnazione delle aste tenutesi nei mesi di aprile e maggio 1998, e' risultato pari a 4,76%; c) la media aritmetica risulta, pertanto, pari a 5,1898% equivalente al tasso semestrale del 2,5621%. In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito, per effetto dell'arrotondamento per eccesso allo 0,05% o multiplo piu' vicino e della maggiorazione dello 0,40%, le obbligazioni frutteranno per il semestre lugliodicembre 1998, scadenza 1 gennaio 1999, cedola n. 19, un interesse lordo del 2,95% pari ad un rendimento del 2,5813% al netto dell'imposta sostitutiva del 12,50%. Prestito obbligazionario 1990/2000 a tasso variabile con premio di rimborso. Si comunica inoltre che: a) per il campione di titoli pubblici di cui all'art. 4 punto A del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti effettivi annui lordi di aprile e maggio 1998 e' risultato pari a 4,9125%; b) per i Bot semestrali, di cui all'art. 4 punto B del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti lordi corrispondenti ai prezzi di assegnazione delle aste tenutesi nei mesi di aprile e maggio 1998, e' risultato pari a 4,9188%; c) la media aritmetica risulta, pertanto, pari a 4,91563% equivalente al tasso semestrale del 2,4283%. In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito, per effetto dell'arrotondamento allo 0,05% piu' vicino e della maggiorazione dello 0,25%, le obbligazioni frutteranno per il semestre lugliodicembre 1998, scadenza 1 gennaio 1999, cedola n. 16, un interesse lordo del 2,70% pari ad un rendimento del 2,363% al netto dell'imposta sostitutiva del 12,50%. N.B.: ai sensi dell'art. 2, comma 12 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tutte le emissioni obbligazionarie delle Ferrovie dello Stato sono da intendersi a tutti gli effetti debito dello Stato; la Ferrovie dello Stato S.p.a. ne effettua la gestione in nome, nell'interesse e per conto del Ministero del tesoro, ai sensi del decreto del Ministero del tesoro n. 146206 del 21 marzo 1997. I rendimenti dei Bot sono calcolati ai sensi dell'art. 2 del decreto-legge 19 settembre 1986, n. 556, convertito in legge 17 novembre 1986, n. 759.