IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, ed in particolare l'art. 19, comma 5, che istituisce un apposito fondo al quale affluiscono le disponibilita' di bilancio per il finanziamento delle iniziative nelle aree depresse del Paese; Visto l'art. 1, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, che demanda, fra l'altro, al CIPE la ripartizione dei ricavi di mutui contratti dal Ministero del tesoro che affluiscono al suddetto "Fondo"; Vista la delibera 29 agosto 1997 (deliberazione n. 175/97) pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 258 del 25 ottobre 1997, con la quale il CIPE ha provveduto al riparto delle risorse aree depresse anno 1997 come sopra specificate; Visto in particolare il punto 4 (ulteriori assegnazioni) della suddetta delibera CIPE che dispone, fra l'altro, l'assegnazione al Ministero dei lavori pubblici della somma di lire 700 miliardi per il raggiungimento degli obiettivi posti dalla delibera medesima; Visto il decreto ministeriale 19 novembre 1997, n. 423, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 274 del 24 novembre 1997, con il quale e' stato approvato l'elenco degli interventi ammessi a finanziamento a valere sulle risorse assegnate a questo Dicastero con delibera CIPE 29 agosto 1997 (deliberazione n. 175/97); Vista la nota n. 937 del 27 novembre 1997, con la quale la Direzione generale della difesa del suolo evidenzia la necessita' di apportare alcune modifiche relativamente alla descrizione di due interventi inseriti nell'elenco allegato al predetto decreto, per quel che concerne, in particolare la denominazione dell'intervento ricadente nella regione Toscana, ammesso a finanziamento per un importo di lire 21,720 miliardi; nonche' l'indicazione del territorio in cui ricade l'intervento "Realizzazione di casse di espansione e di opere di difesa passiva. Avvio piano stralcio bacino fiume Tagliamento" finanziato per lire 39,573 miliardi; Viste le note numeri 845 del 6 dicembre 1997 e 167 del 27 febbraio 1998, con le quali la Direzione generale del coordinamento territoriale, segnala l'opportunita' di suddividere l'intervento "Autostrada ME-PA - Tratto S. Stefano di Camastra-Castelbuono" finanziato per lire 99 miliardi in due lotti distinti, provvedendo a modificarne la relativa descrizione; Ritenuto di poter procedere alle suddette modifiche, consistenti, prevalentemente, nell'integrazione e correzione della denominazione e localita' degli interventi in questione; Decreta: Ferma restando l'entita' del finanziamento posto a carico delle risorse di cui all'art. 1, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, ripartite con delibera CIPE 29 agosto 1997 (deliberazione n. 175/97) la descrizione degli interventi, meglio specifi- cati nelle premesse, inseriti nell'elenco allegato al proprio decreto n. 423 del 19 novembre 1997, e' modificato come appresso indicato: Sicilia Autostrada ME-PA - Tratta 63,570 Caronia-Castelbuono - lotto 29-bis Sicilia Autostrada ME-PA - Tratta 35,430 Caronia-Castelbuono - lotto 30-quater Friuli-Venezia Realizzazione di casse 39,573 Giulia e Veneto e di espansione e di opere di difesa passiva. Avvio piano stralcio bacino fiume Tagliamento Toscana Circ. idr. Pisa, Arezzo, 21,720 Firenze - Manutenzione straordinaria e recupero officiosita' idraulica del fiume Arno, Tevere e affluenti Il presente decreto sara' registrato alla Corte dei conti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Roma, 27 aprile 1998 Il Ministro: Costa Registrato alla Corte dei conti il 2 giugno 1998 Registro n. 1 Lavori pubblici, foglio n. 260