IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto l'articolo 20, comma 1, della legge 11 marzo 1988, n. 67, che
autorizza un programma pluriennale di interventi in materia di
ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del
patrimonio sanitariopubblico e di realizzazione di residenze
sanitarie assistenziali per anziani e soggetti non autosufficienti
per l'importo complessivo di 30.000 miliardi di lire, di cui 10.000
nel triennio 1988/1990;
Visto il D.L 2 ottobre 1993, n. 396, convertito dalla legge 4
dicembre 1993, n. 492, concernente disposizioni in materia di
edilizia sanitaria ed in particolare l'articolo 4, con il quale sono
state apportate modificazioni alla procedura prevista dall'art. 20
della legge n. 67/1988;
Vista la circolare del Ministro del bilancio e della programmazione
economica di concerto con il Ministro della sanita' in data 10
febbraio 1994 - pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - serie generale
- n. 52 del 4 marzo 1994 - con la quale, tra l'altro, sono stati
fissati dei termini per le procedure di aggiudicazione di appalto e
consegna dei lavori relativi ad interventi ammessi a finanziamento ai
sensi del predetto art. 20 della legge n. 67/1988;
Vista la propria deliberazione in data 9 ottobre 1996 - pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale - serie generale, n. 288 del 9 dicembre 1996
- con la quale sono stati ammessi a finanziamento vari interventi
dell'istituto zooprofilattico sperimentale dell'Umbria e delle Marche
per un ammontare complessivo di 3.684 milioni di lire, al netto della
quota a carico dell'Ente;
Vista la richiesta dell'Istituto zooprofilattico sperimentale
dell'Umbria e delle Marche, di modifica della sopracitata
deliberazione del 9 ottobre 1996, concernente gli interventi relativi
alla "costruzione di un depuratore" ed alla "ristrutturazione della
stalla" entrambi presso la sede di Perugia - ammessi a finanziamento
rispettivamente per 902 milioni di lire e 185 milioni di lire, per un
totale di 1.087 milioni di lire, al netto della quota del 5% a carico
dell'Ente;
Considerato che, per i danni arrecati dagli eventi sismici alle
strutture dell'Istituto e per motivazioni connesse al rispetto delle
disposizioni normative in materia di sicurezza, si rende necessario
procedere ad un adeguamento complessivo della struttura alle nuove
necessita';
Preso atto che la stallastabulario e' stata dichiarata inagibile e
che la realizzazione del depuratore non si rende piu' necessaria
essendosi verificata, nel frattempo, la possibilita' di procedere
all'allacciamento con l'impianto della contigua sede della Facolta'
di medicina veterinaria;
Vista la nota in data 4 maggio 1998 del Ministero della sanita',
con la quale si esprime parere favorevole alla modifica in esame;
Considerato che il Ministero del tesoro, in data 28 gennaio 1997,
ha autorizzato la contrazione del mutuo per gli interventi approvati
con la deliberazione del 9 ottobre 1996 e che detto mutuo e' stato
stipulato con la Cassa depositi e prestiti in data 27 maggio 1997;
Ritenuto opportuno procedere alla revoca del finanziamento
complessivo di lire 1.087 milioni, relativo agli interventi
anzidetti, per la ridestinazione, nell'ambito dello stesso importo,
in favore dei sottonotati progetti:
adeguamento strutturale edificio adibito a stallastabulario alle
vigenti norme antisismiche, risistemazione degli spazi interni e
rifacimento degli impianti sanitari e tecnologici;
realizzazione baricentrica nuova centrale tecnologica per
riqualificazione impiantistica finalizzata sia alla sicurezza
impianti che al risparmio energetico;
sistemazione impianto fognario, canalizzazione ed allaccio al
depuratore della Facolta' di medicina veterinaria;
Tenuto conto delle competenze attribuite dall'articolo 7, comma 4,
del decreto del Presidente della Repubblica del 20 febbraio 1998, n
38, al Nucleo tecnico di valutazione e verifica degli investimenti
pubblici del Ministero del bilancio e della programmazione economica
in materia di verifica sullo stato di realizzazione delle opere
previste da programmi di investimento pubblico;
Delibera:
1. E' revocato, per le motivazioni indicate in premessa, il
finanziamento di 1.087 milioni di lire assegnato, con la propria
deliberazione del 9 ottobre 1996, all'Istituto zooprofilattico
sperimentale dell'Umbria e delle Marche, per la realizzazione dei
progetti di "costruzione di un depuratore" e di "ristrutturazione
della stalla" entrambi presso la sede di Perugia, rispettivamente per
902 milioni di lire e 185 milioni di lire.
2. Il predetto finanziamento di 1.087 milioni di lire a carico
dello Stato, al netto della quota a carico dell'istituto, viene
ridestinato ai seguenti interventi:
Mutuo a carico
Denominazione Costo complessivo dello Stato
intervento (in milioni di lire) (in milioni di lire)
__ __ __
Adeguamento strutturale
edificio adibito a
stallastabulario alle vigenti
norme antisismiche,
risistemazione degli spazi
interni e rifacimento degli
impianti sanitari e
tecnologici
675 641
Realizzazione baricentrica
nuova centrale
tecnologica per
riqualificazione
impiantistica finalizzata
sia alla sicurezza impianti
che al risparmio energetico
400 380
Sistemazione impianto
fognario, canalizzazione ed
allaccio al depuratore della
Facolta' di medicina
veterinaria
70 66
Restano a carico dell'Istituto zooprofilattico sperimentale
dell'Umbria e delle Marche gli eventuali maggiori oneri derivanti
dalle modifiche apportate alle aliquote Iva.
L'Unita' di verifica degli investimenti pubblici procedera' agli
adempimenti di competenza, informando il CIPE della regolare
attuazione della presente deliberazione.
Roma, 6 maggio 1998
Il Presidente delegato: Ciampi
Registrata alla Corte dei conti il 3 luglio 1998
Registro n. 4 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio
n. 15