Premesso che: l'art. 1, comma 1, della legge 31 luglio 1997, n. 249, ha istituito l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni; l'art. 1, comma 25, della legge n. 249 ha assegnato al Ministero delle comunicazioni il compito di svolgere le funzioni attribuite all'Autorita', salvo quelle proprie del Garante per la radiodiffusione e l'editoria, fino all'entrata in funzione dell'Autorita' medesima; l'Autorita', ai sensi dlel'art. 1, comma 9, della legge n. 249, ha adottato, in data 16 giugno 1998, un regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento, i bilanci, i rendiconti e la gestione delle spese nonche' il trattamento giuridico ed economico del personale; ai sensi del comma 13 dell'art. 1 della legge n. 249 l'Autorita' puo' avvalersi degli organi del Ministero delle comunicazioni; Considerata la convergenza degli interessi del Ministero delle comunicazioni e dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni nel raggiungimento delle finalita' volute dalla legge 31 luglio 1997, n. 249, per i settori delle radiodiffusioni e delle telecomunicazioni; Ravvisata la necessita' di garantire un ordinato passaggio delle funzioni dal Ministero all'Autorita', predisponendo rimedi atti ad evitare possibili soluzioni di continuita' nell'espletamento dei compiti connessi alla liberalizzazione dei servizi di telecomunicazioni ed all'ordinato svolgimento dei servizi di radiodiffusione; Preso atto delle necessita' connesse ai tempi di completamento dell'iter procedimentale relativo al reperimento del personale dell'Autorita' mediante selezioni, concorsi e comandi e della conseguente esigenza di graduare nel tempo tale passaggio di funzioni come stabilito nell'art. 37 del regolamento adottato dall'Autorita' il 16 giugno 1998; Ritenuto che tale gradualita' possa essere realizzata distinguendo tra competenze che possono essere esercitate autonomamente dall'Autorita' fin dalla data di pubblicazione del Regolamento di cui all'art. 1, comma 9, legge n. 249/97; competenze che l'Autorita' sara' in grado di esercitate avvalendosi delle strutture centrali e periferiche del Ministero ai sensi dell'art. 1, comma 13, della legge n. 249/97 e, infine, competenze rispetto alle quali permane la supplenza del Ministero ai sensi dell'art. 1, comma 25, della predetta legge, in attesa dell'espletamento delle procedure di selezione del personale e dei concorsi pubblici; Considerato che l'individuazione delle competenze del Ministero e dell'Autorita', quale risulta dalla legge n. 249, comporta, anche a regime, ai sensi del gia' citato comma 13, dell'art. 1, della legge n. 249 del 1997, una continua opera di collaborazione fra i due organismi; Ravvisata, pertanto, l'esigenza di definire e di disciplinare dette attivita' di collaborazione; Ritenuto che, allo scopo, possano essere applicate le disposizioni degli articoli 11 e 15, della legge 7 agosto 1990, n. 241; Tra il Ministero dlele comunicazioni, in persona del Ministro protempore On.le Antonio Maccanico, e l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, in persona del presidente prof. Enzo Cheli, all'uopo delegato dal consiglio dell'Autorita'; Si stipula il seguente accordo: Art. 1. Le premesse sono parte integrante del presente accordo.