Dal 21 luglio 1998 e' pagabile presso le banche sottoindicate, la cedola n. 18 d'interesse relativa al trimestre 21 aprile 1998-20 luglio 1998 del prestito 1994-2004 indicizzato di nominali lire 1.000 mld (UIC 50816) nella misura del 1,4%, al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%: Istituto bancario San Paolo di Torino S.p.a.; Banca nazionale del lavoro S.p.a.; Banco di Napoli S.p.a.; Banco di Sicilia S.p.a.; Banco di Sardegna S.p.a.; Monte dei Paschi di Siena S.p.a.; Credito italiano S.p.a.; Banca di Roma S.p.a. (gruppo Cassa di risparmio di Roma); Banca commerciale italiana S.p.a.; Cassa di risparmio di Calabria e Lucania S.p.a.; Banca popolare di Novara S.p.a.; Istituto di credito delle casse di risparmio italiane - Banca nazionale dell'agricoltura S.p.a.; Cassa di risparmio delle province lombarde S.p.a.; Rolo banca S.p.a.; Banca Fideuram S.p.a.; Banca popolare di Sondrio S.c.r.l.; Credito artigiano S.p.a. Si comunica inoltre che: il tasso di interesse trimestrale lordo posticipato per la cedola n. 19, pagabile dal 21 ottobre 1998, resta fissato nella misura dell'1,3% al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%. Gli interessi saranno indicizzati al Rome Interbank Offered Rate a tre mesi (RIBOR). La quotazione del RIBOR sara' rilevata dalle pubblicazioni effettuate a cura ATIC-MID sulle pagine del circuito Reuters (attualmente RIBO), nonche' sui principali quotidiani economici a diffusione nazionale. Tali interessi verranno determinati utilizzando il tasso trimestrale equivalente calcolato secondo la seguente formula, maggiorato dello 0,10% e arrotondato allo 0,05% piu' vicino: T = (RIBOR + 1) (0,25) - 1 dove T e' il tasso trimestrale equivalente e RIBOR e' quello rilevato il quarto giorno lavorativo antecedente il primo giorno di godimento della cedola (21 gennaio, 21 aprile, 21 luglio e 21 ottobre). N.B.: Ai sensi dell'art. 2, comma 12, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tutte le emissioni obbligazionarie delle Ferrovie dello Stato sono da intendersi a tutti gli effetti debito dello Stato; la Ferrovie dello Stato S.p.a. ne effettua la gestione in nome, nell'interesse e per conto del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, ai sensi del decreto del Ministero del tesoro n. 146206 del 21 marzo 1997.