IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento delle entrate Visto il decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, concernente norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto, nonche' di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni ed, in particolare, l'art. 7 del citato decreto legislativo, riguardante le modalita' di presentazione delle dichiarazioni; Visto il decreto dirigenziale 31 luglio 1998, n. I/2/122092/98, concernente le modalita' tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni, emanato ai sensi dell'art. 12, comma 11, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, emanato, ai sensi dell'art. 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta del Ministro delle finanze, concernente la presentazione delle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi, I.R.A.P. ed I.V.A., ed, in particolare, l'art. 3, comma 3, lettera e), in base al quale con decreto del Ministro delle finanze sono individuati gli altri incaricati della trasmissione delle dichiarazioni a mezzo dei quali i soggetti indicati nel citato art. 3, comma 3, trasmettono le dichiarazioni stesse; Ritenuto di dover provvedere in conformita'; Decreta: Art. 1. 1. Ai soli fini della presentazione delle dichiarazioni, si considerano altri incaricati della trasmissione delle dichiarazioni stesse, le societa' di servizi in cui le associazioni sindacali di categoria tra imprenditori di cui all'art. 78, commi 1, lettere a ) e b), e 2 della legge 30 dicembre 1991, n. 413, partecipano in misura non inferiore ai due terzi nonche' le societa' cooperative e le societa' consortili cooperative i cui aderenti siano, nella menzionata misura, soci delle predette associazioni. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 settembre 1998 Il direttore generale: Romano