IL MINISTRO DELL'INTERNO
                      delegato al coordinamento
                       della protezione civile
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il  decreto-legge 3  maggio  1995,  n. 154,  convertito  con
modificazioni della legge 30 giugno 1995, n. 265;
  Visto il decreto del Presidente  del Consiglio dei Ministri in data
24  maggio  1996  che  delega le  funzioni  del  coordinamento  della
protezione civile  di cui  alla legge  24 febbraio  1992, n.  225, al
Ministro dell'interno;
  Visto  il proprio  decreto  in data  5 giugno  1996,  con il  quale
vengono delegate al Sottosegretario di  Stato prof. Franco Barberi le
funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto il decreto del Presidente  del Consiglio dei Ministri in data
11  settembre  1998,  concernente  la dichiarazione  dello  stato  di
emergenza nel territorio delle province  di Potenza e Cosenza colpito
dall'evento sismico del giorno 9 settembre 1998;
  Ravvisata la  necessita' di  disporre l'attuazione  immediata degli
interventi  prioritari,  urgenti  ed  indifferibili,  finalizzati  al
soccorso   della  popolazione,   alla  salvaguardia   della  pubblica
incolumita', all'avvio del ritorno alle normali condizioni di vita;
  Su  proposta  del Sottosegretario  di  Stato  prof. Franco  Barberi
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1. I presidenti  delle regioni Basilicata e  Calabria sono nominati
commissari  delegati  per  l'attuazione   degli  interventi  volti  a
salvaguardare  l'incolumita' pubblica  e privata,  a ripristinare  lo
stato dei  luoghi ed  avviare il ritorno  alle normali  condizioni di
vita  delle popolazionieliminando  situazioni di  pericolo esistenti,
nei sottoindicati comuni colpiti  dall'evento sismico del 9 settembre
1998:
  Provincia Potenza:
  Castelluccio   Inferiore,    Castelluccio   Superiore,   Cersosimo,
Episcopia,  Fardella, Francavilla  sul  Sinni, Lagonegro,  Latronico,
Lauria, Maratea,  Nemoli, Noepoli,  Rivello, Rotonda,  San Costantino
Albanese,  San  Paolo Albanese,  San  Severino  Lucano, Terranova  di
Pollino, Trecchina, Viggianello.
  Provincia Cosenza:
   Laino Borgo, Laino Castello, Mormanno, Tortora.
  2.  Restano  escluse dalle  competenze  dei  commissari quelle  dei
prefetti di cui al successivo art. 7.
  3. Per l'espletamento dell'attivita' tecnicoamministrativa connessa
all'attuazione degli  interventi, i commissari delegati  si avvalgono
degli  uffici competenti  dello  Stato, delle  regioni  e degli  enti
locali.
  4.  Ciascun commissario  delegato per  l'espletamento dell'incarico
puo' nominare un vicecommissario.