IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 17 dicembre 1997, n. 433, recante la delega al Governo per l'introduzione dell'euro, ed in particolare l'art. 7 riguardante la ridenominazione in euro degli strumenti finanziari pubblici e privati; Visto il decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, recante disposizioni per l'introduzione dell'euro nell'ordinamento nazionale e in particolare la sezione I del titolo III concernente la ridenominazione in euro degli strumenti di debito; Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662, art. 2, che ha riconosciuto i titoli emessi dalla Ferrovie dello Stato S.p.a. come debiti dello Stato; Visto il decreto ministeriale 15 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 167 del 20 luglio 1998, concernente le disposizioni per la negoziazione separata delle componenti cedolari e del valore di rimborso dei titoli di Stato; Considerata l'esigenza di disciplinare le modalita' di applicazione delle norme di ridenominazione in euro dei titoli di Stato, in merito alla definizione dei tagli dei titoli medesimi, nonche' gli adattamenti delle cifre decimali da considerare nel calcolo degli interessi; Decreta: Art. 1. 1. Il 1 gennaio 1999 sono ridenominati in euro tutti i titoli di Stato denominati in lire, nominativi e al portatore, di cui all'art. 1, lettera j), del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, emessi a norma del diritto italiano e negoziabili sui mercati regolamentati.