Dal 3 novembre 1998 e' pagabile presso le banche sottoindicate, la cedola n. 4 d'interesse relativa al semestre 3 giugno 1998-2 dicembre 1998 del prestito obbligazionario 1996/2008, a tasso variabile, di nominali lire 2.000 miliardi (UIC 94830) nella misura del 2,5%, al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%. San Paolo Imi S.p.a - Banca nazionale del lavoro S.p.a. - Banco di Napoli S.p.a. - Banco di Sicilia S.p.a. - Banco di Sardegna S.p.a. - Monte dei Paschi di Siena S.p.a. - Credito italiano S.p.a. - Banca di Roma S.p.a. (Gruppo Cassa di risparmio di Roma) - Banca commerciale italiana S.p.a. - Cassa di risparmio di Calabria e Lucania S.p.a. - Banca popolare di Novara S.c.r.l. - Istituto di credito delle Casse di risparmio italiane - Banca nazionale dell'Agricoltura S.p.a. - Cassa di risparmio delle provincie lombarde S.p.a. - Rolo banca S.p.a. - Banca Fideuram S.p.a. - Banca popolare di Sondrio S.c.r.l. - Credito artigiano S.p.a. Si comunica inoltre che: il tasso di interesse semestrale lordo posticipato per la cedola n. 5, pagabile dal 3 giugno 1999, resta fissato nella misura dell'1,85% al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%. Gli interessi saranno indicizzati al Rome Interbank Offered Rate a sei mesi (RIBOR). Il valore di ogni cedola semestrale successiva alla prima corrispondera' al tasso semestrale (arrotondato allo 0,05% piu' vicino e, in caso di equidistanza, allo 0,05% superiore) derivante dal tasso nominale annuo pari al tasso RIBOR (media semplice delle migliori dieci quotazioni lettera operative per almeno cinque miliardi rilevate sul mercato telematico dei depositi interbancari - M.I.D. alle ore 12 a.m. di Roma) a sei mesi cosi come rilevato dalla pagina ATIA del circuito REUTERS nel quarto giorno lavorativo bancario precedente il godimento di ogni cedola, maggiorato di uno spread di 0,10% per anno. In caso di mancata rilevazione del tasso RIBOR di cui sopra - ferme rimanendo l'applicazione del margine di 0,10% per anno, le modalita' di rilevazione del tasso e di computo dei giorni - si fara' esclusivo riferimento al tasso LIBOR per depositi in eurolire a tre mesi cosi' come rilevato dalla pag. 3740 del circuito Telerate alle ore 11 a.m. di Londra. N.B. - Ai sensi dell'art. 2, comma 12, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tutte le emissioni obbligazionarie delle Ferrovie dello Stato sono da intendersi a tutti gli effetti debito dello Stato; la Ferrovie dello Stato S.p.a. ne effettua la gestione in nome, nell'interesse e per conto del Ministero del tesoro, ai sensi del decreto del Ministero del tesoro n. 146206 del 21 marzo 1997.