IL MINISTRO DELL'INTERNO delegato per il coordinamento della protezione civile Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 10 novembre 1998 che delega le funzioni del coordinamento della protezione civile di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225 al Ministro dell'interno; Visto il proprio decreto in data 10 novembre 1998, con il quale vengono delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225; Considerato che nei comuni di Favignana, Santa Marina Salina, Malfa, Leni, Lampedusa e Linosa, Lipari per effetto del decretolegislativo 30 giugno 1998, n. 244, in attuazione dell'art. 55, comma 5, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e' cessato il servizio di rifornimento idrico a mezzo navi cisterna, gestito dal Ministero della difesa, mediante privati; Considerato che il Ministero della difesa puo' soltanto garantire, con proprie navi cisterna, circa il 20 per cento del fabbisogno idrico complessivo; Considerato che a fronte di tale situazione si viene a determinare una crisi idrica con grave pregiudizio per la salute pubblica e con implicazioni di natura sociale; Vista la nota del presidente della regione siciliana in data 28 dicembre 1998, n. 8516, con la quale ha chiesto l'intervento della protezione civile per fronteggiare la situazione di emergenza idrica; Visti gli esiti della riunione del 4 gennaio 1999, tenutasi presso il Dipartimento della protezione civile e presieduta dal Sottosegretario di Stato alla protezione civile dalla quale e' emersa la disponibilita' della regione siciliana a concorrere agli oneri connessi al rifornimento idrico, senza pregiudizio sull'esito del ricorso avverso al decretolegislativo 30 giugno 1998, n. 244, dalla stessa prodotto alla Corte costituzionale in data 21 agosto 1998; Visto il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri in data 8 gennaio 1999 concernente la dichiarazione dello stato di emergenza fino al 30 giugno 1999 nel territorio dei comuni di Favignana, Santa Marina Salina, Malfa, Leni, Lampedusa e Linosa, Lipari; Individuato nel presidente della regione siciliana la figura idonea per il coordinamento delle azioni finalizzate al ripristino dell'approvvigionamento idrico delle isole minori della Sicilia, nei comuni di cui in premessa; Sentiti il Ministero della difesa e la regione siciliana; Su proposta del Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi, delegato al coordinamento della protezione civile; Dispone: Art. 1. Il presidente della regione siciliana e' nominato fino al 30 giugno 1999 commissario delegato per realizzare le azioni e gli interventi necessari al superamento della emergenza idrica nel territorio dei comuni di Favignana, Santa Marina Salina, Malfa, Leni, Lampedusa e Linosa, Lipari.