IL DIRETTORE GENERALE
                   del Dipartimento delle entrate
  Vista  l'VIII direttiva  del Consiglio  delle Comunita'  economiche
europee  n.   79/1072/CEE  del   6  dicembre   1979  in   materia  di
armonizzazione delle  legislazioni degli  Stati membri  relative alle
imposte  sulla  cifra  d'affari,  concernente  le  modalita'  per  il
rimborso  dell'imposta sul  valore aggiunto  ai soggetti  passivi non
residenti all'interno del Paese;
  Visto l'art. 38-ter del decreto  del Presidente della Repubblica 26
ottobre  1972, n.  633,  introdotto con  decorrenza  1 gennaio  1981,
dall'art.  16,   primo  comma,  del  decreto   del  Presidente  della
Repubblica 30 dicembre 1981, n.  793, in attuazione della citata VIII
direttiva;
  Atteso che ai sensi dell'art.  2 del regolamento (CE) del Consiglio
del 3  maggio 1998, a  decorrere dal 1  gennaio 1999 la  moneta degli
Stati aderenti, tra cui l'Italia, e' l'euro;
  Visto l'art.  2, paragrafo 1,  del regolamento (CE) n.  1103/97 del
Consiglio del  17 giugno 1997,  il quale  prevede tra l'altro  che, a
decorrere dal 1 gennaio 1999, qualunque riferimento all'ecu contenuto
in uno strumento  giuridico e' sostituito da  un riferimento all'euro
ad un tasso di un euro per un ecu;
  Ritenuta  la  necessita' di  indicare  in  euro i  limiti  previsti
dall'art.  38-ter  del decreto  del  Presidente  della Repubblica  26
ottobre  1972, n.  633, per  renderli piu'  aderenti alla  previsione
normativa dell'VIII direttiva C.E.;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  A   decorrere  dal  1   gennaio  1999,  gli  importi   di  lire
trecentonovantottomila e  di lire  cinquantamila di cui  all'art. 38-
ter,  primo comma,  del decreto  del Presidente  della Repubblica  26
ottobre   1972,  n.   633,  e   successive  modificazioni,   ai  fini
dell'esecuzione dei  rimborsi a soggetti passivi  non residenti, sono
stabiliti rispettivamente in "duecento euro" e "venticinque euro".
  2. Il  presente decreto  sara' pubblicato nella  Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 18 febbraio 1999
                                        Il direttore generale: Romano