IL DIRETTORE
               della direzione provinciale del lavoro
                             di Belluno
  Visto il  decreto del direttore  generale della cooperazione  del 6
marzo 1996,  con il quale  e' stata decentrata alla  competenza degli
uffici provinciali  del lavoro  trasformati in  direzioni provinciali
del lavoro con  decreto ministeriale del 7 novembre 1996,  n. 687, la
procedura  di  adozione  del   provvedimento  di  scioglimento  delle
societa' cooperative, senza nomina del commissario liquidatore;
  Considerato che la societa' cooperativa  "Latteria di Avoscan di S.
Tomaso" S.c.  a r.l., con  sede nel comune  di S. Tomaso  Agordino in
data 17 dicembre  1980 e' stata sciolta d'ufficio  ai sensi dell'art.
2544 del codice civile con nomina del commissario liquidatore;
  Visto  l'art.  2 del  decreto  del  Ministero  del lavoro  e  della
previdenza  sociale 27  gennaio  1998 che  prevede l'opportunita'  di
trasformare, nel caso  in cui il valore delle  attivita' mobiliari da
liquidare non  superi il  limitedi L.  2.500.000, i  provvedimenti di
scioglimento  d'ufficio con  nomina del  liquidatore in  scioglimento
senza nomina del commissario liquidatore;
  Vista la  circolare della direzione generale  della cooperazione n.
73/1998 del 27  maggio 1998 recante istruzioi  per l'attuazione della
procedura di  scioglimento d'ufficio delle cooperative  con attivita'
mobiliare di valore non superiore a L. 2.500.000;
  Tenuto conto che la suddetta  cooperativa "Latteria di Avoscan" non
possiede, allo stato, alcuna attivita' mobiliare da liquidare;
                              Decreta:
  Ai  sensi dell'art.  2544 del  codice civile  e' sciolta  d'ufficio
senza nomina del commissario liquidatore la seguente cooperativa:
  societa'  cooperativa "Latteria  di Avoscan  di S.  Tomaso" S.c.  a
r.l., con sede in S. Tomaso Agordino (Belluno), costituita per rogito
notaio dott. Bonaventura  Polacco in data 28  maggio 1888, repertorio
1158,  registro societa'  n. 44,  tribunale di  Belluno, B.U.S.C.  n.
121/18.697.
    Belluno, 5 marzo 1999
                                     p. Il direttore reggente: Alfani