Estratto decreto G n. 119 del 30 marzo 1999
  E' autorizzata l'immissione in commercio del medicinale industriale
per uso umano a denominazione comune METOCLOPRAMIDE CLORIDRATO, nella
forma  e  confezione:  5  fiale  di  soluzione  iniettabile  per  uso
intramuscolare o endovenoso da 10 mg/2 ml.
  Titolare A.I.C.: Societa' Biologici  Italia Laboratoriese r.l., con
sede  legale e  domicilio fiscale  in Novate  Milanese (Milano),  via
Cavour n. 41/43, codice fiscale n. 01233940467.
  Produttore: la produzione, il  controllo ed il confezionamento sono
effettuati  dalla societa'  titolare  dell'A.I.C. nello  stabilimento
sito in Novate Milanese (Milano), via Cavour n. 41/43.
  Confezioni autorizzate, numeri di A.I.C. e classificazione ai sensi
dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993:
  5  fiale   di  soluzione  iniettabile  per   uso  intramuscolare  o
endovenoso da 10 mg/2 ml;
  A.I.C. n. 034142012/G (in base 10), 10KXTW (in base 32);
    classe: "A";
  prezzo: il prezzo sara' determinato ai sensi dell'art. 70, comma 4,
della legge 23 dicembre 1998, n. 448, ridotto del 20%.
  Classificazione  ai fini  della  fornitura:  medicinale soggetto  a
prescrizione medica (art. 4 decreto legislativo n. 539/1992).
   Composizione: ogni fiale da 2 ml contiene:
  principio  attivo:  Metoclopramide  cloridrato  monoidrato  pari  a
Metoclopramide cloridrato 10 mg;
  eccipienti:  sodio  metabisolfito,  sodio cloruro,  acido  citrico,
sodio  citrato diidrato,  acqua per  preparazioni iniettabili  (nelle
quantita'  indicate  nella  documentazione  di  tecnica  farmaceutica
acquisita agli atti).
   Indicazioni terapeutiche:
    Medicina generale:
  disturbi  gastrici da  medicamenti come  antimitotici, antibiotici,
chemioterapici (PAS, etionamide  in particolare), digitalici, morfina
e codeina, ecc.;
     vomito da stati acidosici ed iperazotemici;
  cefalee  digestive,  cefalee  e   disturbi  digestivi  del  periodo
mestruale;
  disturbi digestivi psicosomatici in soggetti ansiosi, in surmenage,
ecc.
    Gastroenterologia:
  gastriti,  sindromi  dispepticoenterocolitiche,  coadiuvante  nelle
ulcere gastriche e duodenali;
     spasmi del piloro, disturbi da ptosi gastrica;
  discinesie e calcolosi biliari, disturbi digestivi nei cirrotici;
     postumi di colecistectomia e gastrectomia.
    Chirurgia e anestesiologia:
     nausee e vomiti da anestetici o postoperatori.
   Radiologia:
  manifestazioni gastriche del mal da raggi e della cobaltoterapia;
  nella esplorazione radiologica funzionale dell'apparato digerente.
    Pediatria:
     nausea e vomito in generale;
     intolleranza gastrica ai medicamenti.
  Decorrenza  di   efficacia  del  decreto:  dalla   data  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.