Con  deliberazione  21  gennaio  1999, n.  1,  del  presidente  del
comitato  istituzionale dell'Autorita'  di bacino  interregionale del
fiume  Fiora,  pubblicata  nel  bollettino  ufficiale  della  regione
Toscana n. 7 del 17 febbraio 1999, e' stato stabilito:
  1) che  non e' ammesso,  ai sensi e  per gli effetti  dell'art. 12,
terzo comma, del decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 398, convertito con
legge  4  dicembre  1993,  n.  493,  secondo  quanto  evidenziato  in
premessa, per un periodo di 24 mesi:
  a) il rilascio di nuove concessioni di piccole e grandi derivazioni
e  licenze per  l'attingimento, per  qualunque uso,  di cui  al regio
decreto n. 1775/1933;
  b) il rinnovo  delle concessioni per le  derivazioni esistenti, per
qualunque uso, che  potranno proseguire i prelievi  attuali in regime
di prorogatio;
  2) che  sono escluse da quanto  indicato al precedente punto  1) le
concessioni di derivazione  di acqua per il consumo  umano secondo la
definizione  contenuta all'art.  2 del  decreto del  Presidente della
Repubblica n. 236/1988;
  3) che e' escluso, fino alla  data del 30 settembre 2000, da quanto
indicato al precedente punto 1), lettera a), il rinnovo delle licenze
per l'attingimento gia' rilasciate prima del 30 settembre 1998 con le
seguenti prescrizioni:
  che la portata concessa non dovra' superare il valore di 10 l/sec;
  che  dovranno  essere installati  strumenti  idonei  a limitare  la
portata a quella massima connessa e a misurare il quantitativo totale
di acqua prelevata;
  4) di notificare la presente delibera ai seguenti enti:
    Ministero ambiente;
    Ministero dei lavori pubblici;
    Ministero dell'industria;
    Ministero delle politiche agricole;
    regione Toscana;
    regione Lazio;
  ufficio speciale del genio civile del Tevere e agro romano;
  provveditorato oo.pp. per la Toscana sezione operativa di Grosseto;
  provveditorato oo.pp. per la Toscana sezione operativa di Viterbo;
    ufficio del genio civile di Viterbo;
    ufficio del genio civile di Grosseto;
    provincia di Grosseto;
    provincia di Viterbo;
    comuni del Bacino.
  5)   di  dichiarare   la   presente  deliberazione   immediatamente
vincolante dall'avvenuta comunicazione ai soggetti interessati di cui
al precedente punto 4, ai sensi e per gli effetti dell'art. 12, terzo
comma, del decreto-legge n. 398/1993 su richiamati.