IL MINISTRO DELLE FINANZE
                           di concerto con
i  Ministri  dell'interno,  delle  comunicazioni  e  del  tesoro, del
bilancio e della programmazione economica
 
  Vista la legge 23 aprile 1959, n. 189, relativa all'ordinamento del
Corpo della Guardia di finanza;
  Vista la legge  31 luglio 1997, n. 249,  che istituisce l'Autorita'
per le garanzie  nelle comunicazioni e detta norme  sui sistemi delle
telecomunicazioni e radiotelevisivo;
  Visto in particolare l'art. 1, comma  13, della citata legge n. 249
del 1997, il  quale prevede che la predetta Autorita'  si avvale, tra
gli altri, degli  organi e delle istituzioni di  cui puo' attualmente
avvalersi,   secondo   le   norme   vigenti,  il   Garante   per   la
radiodiffusione e l'editoria;
  Visto  il decreto-legge  23 ottobre  1996, n.  545, convertito  con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre  1996, n. 650, che all'art. 1,
comma 44, prevede che il  Garante per la radiodiffusione e l'editoria
ai  fini dell'espletamento  delle sue  funzioni puo'  avvalersi della
Guardia  di finanza,  la  quale  agisce secondo  le  norme  e con  le
facolta' di cui ai decreti del Presidente della Repubblica 26 ottobre
1972, n. 633, e 29 settembre 1973, n. 600;
  Ritenuta urgente la necessita' di dare attuazione all'art. 1, comma
15, della  citata legge n.  249 del 1997,  il quale dispone  che, con
decreto  del Ministro  delle  finanze, di  concerto  con il  Ministro
dell'interno,  il  Ministro delle  comunicazioni  e  il Ministro  del
tesoro, sono determinati  le strutture, il personale e  i mezzi della
Guardia di finanza  per i compiti d'istituto  nello specifico settore
della radiodiffusione e dell'editoria;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1. E' istituito, nei limiti dei contingenti previsti dagli organici
e degli  stanziamenti previsti nelle apposite  unita' previsionali di
base del centro  di responsabilita' "Guardia di  finanza" dello stato
di previsione del Ministero delle finanze per l'anno finanziario 1998
e  successivi, il  Nucleo speciale  della Guardia  di finanza  per la
radiodiffusione e l'editoria.