Ai     sigg.ri    prefetti    della
                                  Repubblica
                                  Al    presidente    della    giunta
                                  regionale    della  Valle d'Aosta -
                                  Servizi
                                    di prefettura
                                  Al commissario del governo  per  la
                                  provincia di Bolzano
                                  Al  commissario  del governo per la
                                  provincia di Trento
                                     e, per conoscenza:
                                  Alla  Presidenza del  Consiglio dei
                                  Ministri -  Dipartimento della
                                    funzione pubblica
                                  Al Ministero dei trasporti e  della
                                  navigazione - Direzione generale
                                    della motorizzazione civile
                                  Al   Ministero      di   grazia   e
                                  giustizia  -   Direzione   generale
                                  AA.CC. e
                                    libere professioni
                                  Al gabinetto del Ministro
                                  Al   Dipartimento   della  pubblica
                                  sicurezza
                                  Ai commissari del governo
  L'indicazione dello Stato  e della provincia relativi  al comune di
nascita, costituisce motivo di  contestazione da parte dell'utenza in
occasione del rilascio di documenti  di identita' e di certificazioni
anagrafiche onde si rende necessario effettuare alcune considerazioni
e  diramare opportune  disposizioni  mirate  a semplificare  l'azione
amministrativa ed  evitare difformita'  di comportamenti,  specie nel
rilascio delle certificazioni anagrafiche con conseguente disagio per
i cittadini.
  Al  riguardo,  si ricorda  che,  per  quanto riguarda  i  cittadini
italiani nati in comuni ricompresi in territori ceduti dall'Italia ad
altri Stati in  base ai trattati di pace, la  legge 15 febbraio 1989,
n.  54, prevede  che  i  documenti, in  genere,  le attestazioni,  le
certificazioni e dichiarazioni devono riportare il solo nome italiano
del comune di nascita  dell'interessato, senza alcun riferimento allo
Stato di appartenenza.
  Cio'  in applicazione  del  principio che  l'evento nascita  rimane
ancorato al tempo ed al luogo in cui e' avvenuto.
  Pertanto,   anche  nelle   certificazioni  anagrafiche,   quali  il
certificato di residenza, e' del  tutto superfluo, non solo riportare
lo Stato  cui appartiene  il comune  di nascita  dell'interessato, ma
altresi' riportare  la provincia di  pertinenza se non  per risolvere
casi di omonimia di comuni.
  L'eliminazione  di   tali  superflue  indicazioni  e'   quanto  mai
opportuna  specie nel  momento attuale  in cui  spesso si  verificano
soppressioni ed  accorpamenti di  comuni anche con  spostamento della
provincia di  riferimento; si evitera'  in tal modo la  necessita' di
aggiornare i sistemi informatici dei comuni.
  Si   pregano   le   SS.LL.   di   richiamare   l'attenzione   delle
amministrazioni pubbliche  e dei comuni della  rispettiva provincia e
seguire  la  questione,  anche   nell'ambito  delle  consuete  visite
ispettive informando la scrivente.
  Si ringrazia e si resta in attesa di un cortese cenno di riscontro.
                                          Il direttore generale
                                       dell'Amministrazione civile
                                                Gelati