IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il decreto-legge  31  maggio 1994,  n.  332, convertito  con
modificazioni, dalla legge 30 luglio 1994, n. 474;
  Visto l'art. 2 (poteri speciali), comma 1, del citato decreto-legge
n. 332 del 1994;
  Visto l'art. 3,  comma 1, del citato decreto-legge  31 maggio 1994,
n. 332, il  quale individua i soggetti nei confronti  dei quali opera
il limite al possesso azionario previsto nello stesso articolo;
  Visto il  decreto legislativo 24  febbraio 1998, n. 58,  recante il
testo   unico  di   disposizioni   in   materia  di   intermediazione
finanziaria;
  Vista la direttiva del Presidente  del Consiglio dei Ministri del 4
maggio 1999 pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale del  12 maggio 1999,
n. 109, relativa all'esercizio dei  poteri speciali di cui all'art. 2
del decreto-legge 31 maggio 1992, n. 332, richiamato;
  Visto il decreto  del Presidente del Consiglio dei  Ministri del 17
settembre 1999  con il quale  sono state individuate di  ENEL S.p.a.,
ENEL  Produzione S.p.a.,  Terna  S.p.a.,  ENEL Distribuzione  S.p.a.,
quali societa' nei  cui statuti, prima di ogni atto  che determini la
perdita del  controllo da parte  dello Stato, deve  essere introdotta
con deliberazione  dell'assemblea straordinaria  utilmente convocata,
una clausola che  attribuisca al Ministro del tesoro,  del bilancio e
della  programmazione economica  uno o  piu' dei  poteri di  cui alle
lettere a),  b), c)  e d) del  comma 1, dell'art.  2, della  legge n.
474/1994;
  Visto  il decreto  del Ministro  del tesoro,  del bilancio  e della
programmazione economica del 17 settembre  1999, emanato ai sensi del
comma 1-bis dell'art. 2 del citato  decretolegge n. 332 del 1994, che
individua  il  contenuto  della  clausola che  attribuisce  i  poteri
speciali da introdurre negli statuti  di ENEL S.p.a., ENEL Produzione
S.p.a.,  TERNA  S.p.a.,  ENEL Distribuzione  S.p.a.,  prevedendo  tra
l'altro il potere  di gradimento di cui all'art. 2,  comma 1, lettera
a) del citato decreto-legge n. 332 del 1994;
  Visto l'art. 2, comma 1, lettera a) del citato decreto-legge n. 332
del 1994 che prevede il potere di gradimento del Ministro del tesoro,
del  bilancio  e  della programmazione  economica  all'assunzione  di
partecipazioni   rilevanti,   per   tali  intendendosi   quelle   che
rappresentano  almeno   la  ventesima  parte  del   capitale  sociale
rappresentato da azioni con  diritto di voto nell'assemblea ordinaria
o la percentuale minore fissata dal Ministro del tesoro, del bilancio
e della programmazione economica con proprio decreto;
  Tenuto conto delle dimensioni del capitale sociale di ENEL S.p.a.;
                              Decreta:
  La partecipazione  rilevante nel capitale  di ENEL S.p.a.,  ai fini
dell'esercizio del potere di gradimento  del Ministro del tesoro, del
bilancio e della programmazione economica di cui all'art. 2, comma 1,
lettera  a), del  decreto-legge 31  maggio 1994,  n. 332,  convertito
dalla legge  30 luglio 1994,  n. 474,  e' fissata in  una percentuale
pari o superiore  al 3% del capitale sociale  rappresentato da azioni
con diritto di voto nell'assemblea ordinaria.
   Roma, 17 settembre 1999
                                                   Il Ministro: Amato